"Inno al Relativismo", Un'angolo dove discutere in maniera alternativa

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Oompaloompa
view post Posted on 25/11/2009, 17:57




Tu poni il dubbio sulle mie osservazioni, ma non argomenti con nulla, se contrapponessi con altre argomentazioni saprei darti risposte più precise.

Comunque per rispondere, sì confermo tutto ciò che ho scritto..
 
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Nardu
view post Posted on 25/11/2009, 17:58




Credo tu dica ad Elow perchè hai risposto un istante dopo di me. Se così non fosse, dimmelo che provo a spiegarmi meglio (anche se non capisco dove non funziona il discorso).
 
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Oompaloompa
view post Posted on 25/11/2009, 18:27




era riferito ad Elow, tu devi ancora commetare il mio ultimo post.
 
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Elow
view post Posted on 25/11/2009, 19:53




QUOTE
Tu poni il dubbio sulle mie osservazioni, ma non argomenti con nulla, se contrapponessi con altre argomentazioni saprei darti risposte più precise.

Assolutamente non ho messo in dubbio nulla del tuo ragionamento. Ho solo chiesto alcune precisazioni per comprendere meglio il senso del tuo argomentare.

Comunque per comprendere ancora meglio quello che vuoi dirci ti chiedo:
Definita la tua tesi come "La scoperta che ciò che noi razionalmente e LOGICAMENTE riteniamo Vero e Coerente può essere Vero e Coerente in diverse accezioni, e allo stesso tempo può essere Sbagliato ed Incoerente per altri!":
1- Non la trovi pleonastica dato che le logiche dei diversi sistemi che portano alla definizione di verità o falsità di una determinata proposizione A hanno alla base teorie logiche con regole fondamentali diverse e quindi sono semplicemente inconfrontabili, ovvero non ha senso rapportarle le une alle altre, magari avendo anche il pudore di stupirsi nell'ottentere risultati diversi da regole di valutazione diverse?
2- Non trovi che la tua illuminante tesi, di conseguenza, si riveli per quello che è: un semplice dato di fatto e non una scoperta filosofica rivoluzionaria?
3- Cosa diresti se ti dicessi di guardare non la contemporanea verità o falsità di una proposizione in teorie logiche diverse ma l'impossibilità di dimostrare la verità o la falsità di una proposizione all'interno della stessa teoria logica? Cosa ne penseresti se ti dicessi che data una teoria matematica T sufficientemente espressiva da contenere un'aritmetica esista una formula P tale che, se T è coerente, ne P ne la sua negazione sono dimostrabili? Non trovi sia questa la figata?

Edited by Elow - 26/11/2009, 00:01
 
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Oompaloompa
view post Posted on 25/11/2009, 20:19




Sei forte... Non ti conosco bene, ma quello che dici è davvero eloquente ai fini di una tua presentazione.

Ora non ho tempo di rispondere, però presto risponderò ;)

An la mia non è una scoperta, mai considerata tale, è semplice considerazione, cercando di indagare le fondamenta, in maniera alternativa...
 
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Nardu
view post Posted on 25/11/2009, 22:13




CITAZIONE (Oompaloompa @ 25/11/2009, 18:27)
tu devi ancora commetare il mio ultimo post.

l'ho fatto invece...
 
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Elow
view post Posted on 26/11/2009, 00:03




QUOTE
Sei forte

Ho avuto uno dei più grandi pensatori del nostro secolo come mentore: il Nardu! Impossibile dimenticare le nostre battaglie per competersi la ragione :)...
 
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Nardu
view post Posted on 26/11/2009, 09:41




CITAZIONE (Elow @ 26/11/2009, 00:03)
Ho avuto uno dei più grandi pensatori del nostro secolo come mentore: il Nardu! Impossibile dimenticare le nostre battaglie per competersi la ragione :)...

Ti giuro...questa frase mi lusinga e non poco! E' un onore ricevere una tale considerazione da una persona che tanto stimata.

Grazie Matteo.
 
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Oompaloompa
view post Posted on 26/11/2009, 18:35




E comunque Elow, io non combatto mai per la ragione, il Nardu lo sa bene... Quante volte ho provato a spiegargli questo ;)

Mi batto per la comprensione, il che a volte penso sia un qualcosa di ancora più difficile...

E' una figata quello che tu mi esprimi, per carità non posso negarlo... Ma stai dicendo la stessa cosa con un linguaggio diverso.
Io adoro la filosofia per un motivo ben particolare, un motivo che spesso la deride perchè non si comprende la sua vera natura, la"spicciolità" della filosofia mi fa entusiasmare!

I discorsi sui massimi sistemi, di cui la filosofia è piena, non sono altro che mezzi per il quotidiano, come la matematica per parlare di corrispondenze..

Il tuo punto tre è fenomenale, ma secondo me stai cadendo in maieutica bella e buona, ciò che io voglio assolutamente evitare.
Io sto partendo da un discorso di grande fattezze per cercare di rapportare tante parole ai fatti quotidiani, al ricercare un nesso tra logica e opinione fino ad arrivare ad una sorta di relativismo universale che tutti ci comprende...

Il motivo?
Tentare di comprendere se esiste un modo alternativo di discutere e confrontarsi....

QUesto sembra banale perchè tutti i giornoi per un motivo o per un'altro ci relazioniamo agli altri, scambiamo opinioni con altre persone che riteniamo a seconda di chi sono più o meno attendibili e logiche....
Ma ogni volta che parlo con una persona, quando la discussione termina la conclusione mi lascia sempre un certo, mmm non so, un senso di incompletezza, mi manca sempre quel qualcosa...

Quello sto cercando di capire che cos'è da una vita :)
Avete mai provato una sensazione simile? O sono io un pazzo visionario? Il che può essere... eheheh
 
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Nardu
view post Posted on 26/11/2009, 18:50




CITAZIONE (Oompaloompa @ 26/11/2009, 18:35)
Ma ogni volta che parlo con una persona, quando la discussione termina la conclusione mi lascia sempre un certo, mmm non so, un senso di incompletezza, mi manca sempre quel qualcosa...

Ma non è per tutti così.

Io quando una discussione termina (nel senso che termina davvero e non viene interrotta), se è stata una bella discussione mi lascia un qualcosa in più. Per quello mi piace discutere.
Non ho paura di "perdere" o "vincere" (se sono termini che si possono usare in un dialogo) perchè qualsiasi cosa emerga alla fine sarà qualcosa di più ricco di ciò che era all'inizio. E io sarò più ricco.

Comunque secondo me Gian, stai cadendo un pò da quello che è il topic iniziale, o erro?
 
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Elow
view post Posted on 27/11/2009, 11:57




QUOTE
io non combatto mai per la ragione

Sereno oompa :)... Comunque io avevo idee diverse in merito e te le ho fatte sapere con un pò di maieutica lo ammetto :P...

QUOTE
E' una figata quello che tu mi esprimi, per carità non posso negarlo... Ma stai dicendo la stessa cosa con un linguaggio diverso.

Qui purtroppo mi trovi ancora in disaccordo :P. La mia non era una obiezione di forma ma di sostanza. Secondo il mio modesto parere tu ragioni su macrosistemi (gruppi di persone, organizzazioni) applicando regole che funzionano solo per microsistemi (una persona). Facendo questo tipo di ragionamento ricadi nello stupore che ho espresso al punto 1 :).

QUOTE
Il tuo punto tre è fenomenale

Ovvio! Infatti non è mio, ma è il "Teorema di Incompletezza" del buon Godel. Personalmente lo trovo uno dei più grandi, anzi probabilmente il più grande, dei pensieri formulati dall'uomo. Su questo argomento mi sto dedicando da un pò di tempo ma sarebbe bello continuare queste discussioni davanti ad una birretta :P...

-----
PS.
QUOTE
Ti giuro...questa frase mi lusinga e non poco! E' un onore ricevere una tale considerazione da una persona che tanto stimata.

Grazie Matteo.

guarda che l'allievo supera sempre il maestro :P
 
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view post Posted on 27/11/2009, 15:39

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CITAZIONE (Oompaloompa @ 26/11/2009, 18:35)
QUesto sembra banale perchè tutti i giornoi per un motivo o per un'altro ci relazioniamo agli altri, scambiamo opinioni con altre persone che riteniamo a seconda di chi sono più o meno attendibili e logiche....
Ma ogni volta che parlo con una persona, quando la discussione termina la conclusione mi lascia sempre un certo, mmm non so, un senso di incompletezza, mi manca sempre quel qualcosa...

Questo secondo me è perchè ogni volta che raggiungi una verità non ti basta e vuoi andare oltre, che è nella natura dell'uomo.

Io personalmente trovo estremo e controproducente sia basarsi sul Relativismo, sia esclusivamente sulla Logica.
La verità non è mai qualcosa che si stabilisce localmente, ma è qualcosa che si insegue continuamente. Ogni teoria che viene presa per vera, lo sarà fino a quando non verrà confutata da una migliore. Percui quello che ci dice la logica è vero, ma fino a prova contraria... non possiamo parlare di verità assolute, ma non possiamo nemmeno vivere senza dei punti fermi, per quanto questi possano essere temporanei o errati.
 
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Nardu
view post Posted on 27/11/2009, 16:04




CITAZIONE ([M]atty @ 27/11/2009, 15:39)
non possiamo parlare di verità assolute, ma non possiamo nemmeno vivere senza dei punti fermi, per quanto questi possano essere temporanei o errati.

Frase giustissima...

PS: Elow, non c'è problema se c'invertiamo di ruolo e fai tu il maestro, anzi sarebbe molto stimolante xD
 
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Elow
view post Posted on 28/11/2009, 12:17




QUOTE
Io personalmente trovo estremo e controproducente sia basarsi sul Relativismo, sia esclusivamente sulla Logica.

Posso chiedere anche a te Deddu cosa intendi per Logica?!
 
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view post Posted on 28/11/2009, 18:58

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CITAZIONE (Elow @ 28/11/2009, 12:17)
CITAZIONE
Io personalmente trovo estremo e controproducente sia basarsi sul Relativismo, sia esclusivamente sulla Logica.

Posso chiedere anche a te Deddu cosa intendi per Logica?!

Il ragionamento dialettico che ti permette di arrivare, per deduzione, alla soluzione di un problema (stabilire se una cosa è giusta oppure no). Poi si può confondere in un sacco di definizioni perchè esistono un sacco di tipi di logica, ma io ho cercato di individuare quella che intende il gian nel suo discorso; che probabilmente la intende anche in maniera troppo negativa, perchè il pensiero logico non afferma di stabilire verità assolute. Bisognerebbe prendere da riferimento ogni pensatore con il suo punto di vista.
 
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31 replies since 17/11/2009, 17:36   372 views
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