[Sine Requie - Terre Perdute] Elenco personaggi

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Nardu
view post Posted on 8/3/2012, 18:37




Dottor Dietrich Von Groß
Psichiatra del Reich
Ricercato per Alto Tradimento e violazione dei Comandamenti del Popolo
Royal Vanguard Legion Corporal (Medico e Occultista)


D
ietrich nasce il 14 marzo 1891 a Dresda.
Di origine nobiliare ha studiato medicina prima della guerra divenendo un importante psichiatra facilitato dalla sua capacità di analizzare in maniera scientifica e talvolta cinica i pazienti. Fu costretto dal regime durante il conflitto, e soprattutto dopo il Risveglio, a servire come medico in un ospedale militare e questo non fece che alimentare il suo sadismo.
Con l'istituzione del IV Reich Dietrich fu reintegrato nel ruolo di psichiatra ed inserito in un Manicomio. Fu in questo periodo che venne avvicinato da un gruppo di ricercatori dell'occulto e delle teorie sulle attività paranormali ed extrasensoriali. In poco tempo il medico entrò a far parte di una ristretta cerchia di uomini all'interno dell'ormai nota Società di Thule.
Grazie ai contatti con gli affiliati della Società, Von Groß s'interessò a studi non ortodossi utilizzando pazienti del Manicomio come cavie. Nel '54 gli esperimenti dello psichiatra vengono scoperti e, vista l'accusa di Alto Tradimento per aver detenuto Morti e aver ucciso cittadini Ariani, tra cui un ufficiale della Wermarch, si da alla fuga riuscendo ad oltrepassare il confine orientale della Germania.
Venne salvato dalla RVL prima di finire in pasto ad un nugolo di Morti e fu reclutato tra le fila dei Cacciatori.




NST 6-115M27 detto "Mosin"
Meccanico Avanzato di Nuova Stalingrad
Ricercato per Tradimento della Madre Russia e affiliazione ai Ribelli
Royal Vanguard Legion Lieutenant (Medico e Meccanico)


M
osin ha praticamente dimenticato chi era prima di entrare nell'immensa città alveare di Nuova Stalingrad e divenire un fedele servo di Z.A.R. Unica cosa che sa di sè è di esser nato nel 1927, come gli ricorda perennemente il suo marchio a fuoco, e di essere originario di Mosca, una città che ha quasi del tutto cancellato dalla sua memoria.
Nella città alveare era stato inquadrato come un classe 6 e perciò era addetto alla costruzione e assemblazione di Biomacchine, in particolare da guerra o da epurazione. Talvolta aveva partecipato anche ad operazioni per l'innesto di Moduli Biomeccanici su soldati dell'NKVD e soprattutto su Gladiatori per la Lotta Sovietica.
Nel marzo del '56, per sfortuna di NST 6-115M27, un gruppo di Ribelli irruppe nel suo Settore costringendolo a scegliere tra aiutarli, manomettendo delle Biomacchine da Guerra, o morire per Z.A.R. Il giovane meccanico scelse di vivere e per questo fu costretto prima della primavera ad abbandonare la città per non essere coinvolto in una guerra che non voleva combattere.
Il meccanico ha purtroppo dei gravi scompensi psicologici dovuti ai continui trattamenti della Macchina Educatrice e ai corsi intensivi tramite elettroshock: ora la sua mente ricorda un oggetto metallico delle fattezze di una moneta, ma essendo questa messa al bando nell'Unione Sovietica, la vede come un oggetto pericoloso e da evitare.
Impossesatosi di un mezzo militare dei Ribelli corse fino ad incontrare un gruppo di cacciatori di morte, che senza mezze misure lo reclutò per doti e dotazione.




Jacques LeBlanc
Mercante e contrabbandiere
Ricercato per Alto Tradimento e affiliazione ai Nemici del Reich
Royal Vanguard Legion Corporal (Linguista)


J
acques era un abile mercante che aveva imparato ad utilizzare la sua ottima capacità con le lingue per far viaggiare merci tra confini che normalmente non dovrebbero essere varcati.
Fu così che durante la Guerra il giovane mercante di origini francesi si guadagnò da vivere, arrivando a creare un discreto capitale. Vendeva prodotti tedeschi e beni di prima necessità negli stati più in difficoltà, tra cui Francia e Russia, guadagnandoci abbastanza da poterli riacquistare e ottenendo un bel ricavo per sé.
Jacques da un lato sperava che la guerra non finisse mai dato che in tempo di pace sarebbe stato molto difficile ottenere gli stessi ricavi con le stesse merci. Purtroppo per lui però il conflitto terminò e nel peggiore dei modi: con l'avvento del Giorno del Giudizio.
Quando i Morti iniziarono a far scempio dei corpi dei vivi il mercante francese si trovava in Germania e si salvò per pura fortuna e grazie a qualche soldo che gli garantì protezione sufficiente. Per qualche anno sopravivsse grazie alla conoscenza del tedesco e mantenendo un basso profilo in un governo nato dalle ceneri del precedente e con propositi ben più radicali e razzisti.
Con la conquista tedesca di Parigi Est e la scoperta dell'attività partigiana qualcosa si mosse in Jacques, vide l'opportunità di ristabilire un fiorente commercio di contrabbando e la possibilità di far qualcosa per quel paese che lo aveva partorito e che lui non aveva mai ringraziato. Così utlizzando lo pseudonimo tedesco di Hans Schzwarz iniziò ad esportare cibo, munizioni e carburante dalla Germania nazista alla Francia libera, con il dovuto corrispettivo.
Purtroppo per il mercante anche questo periodo di guadagno si rivelò temporaneo, dato che i tedeschi in occasione di un attacco in massa ebbero modo di accorgersi del traffico di merci e Hans fu subito accusato di Alto Tradimento verso il Quarto Reich. Dovette fuggire e dato che le vie verso Ovest erano bloccate, scelta più ovvia fu verso la Russia con cun aveva avuto dei rapporti in passato.
Purtroppo la Russia era ben cambiata da come la ricordava e fu il fortuito incontro con la RVL a salvare l'intraprendente mercante dalla Fame dei Morti.




Capt. James "Rev" D. Mclaud
Corpi Speciali Inglesi SAS
Emigrato senza patria
Royal Vanguard Legion Captain


J
ames era l'esatto esempio che la la Royal Army voleva dare ai loro giovani. Un soldato motivato, fedele, ben addestrato e pronto a dar la vita per il proprio onore e quello della propria patria.
Purtroppo nel '44 il mondo che premiava i giovani coraggiosi e leali finì per dar spazio a opportunisti, farabbutti e mostri.
James capì tutto questo al proprio ritorno d'urgenza in Inghilterra, i primi giorni dopo la messa in atto dell'Operazione Overlod. Già poco dopo lo sbarco gli eventi innaturali e raccrapiccianti erano stati non pochi, ma la Gran Bretagna era tutta un'altra cosa.
Messo piede sulla terra che chiamava casa il soldato Mclaud trovò uno scenario degno dei peggiori racconti dell'Apocalisse ad accoglierlo; gli uomini si divoravano a vicenda, macellando le carni e strappando gli arti tra urla inumane e cieca ferocia.
Fu il Generale Leese a salvare la vita al giovane e dargli un nuovo scopo per lottare e mostrare il prorprio coraggio: salvare i vivi dalla Fame dei Morti.
Per 3 anni James combattè in Inghilterra contro orde di Ferox, aiutando per quanto possibile i sopravvissuti. Diversi commilitoni furono strappati dalla furia dellle Belve, che sembravano non finire ma, e in ultimo lo stesso Generale Leese perse la vita. Fu a quel punto che il Capitano si traferì in Francia con quanti restavano della Royal Legion, ma sempre con lo stesso obbiettivo. Far sopravvivere la specie umana.
Nel '56, dopo 12 anni di onorato servizio nella Legione, il penultimo ufficiale morì divorato dal freddo delle steppe dell'Est e James prese il comando di quanto restava del corpo militare, ormai con gran poco d'inglese, ma con la stessa determinazione di sopravvivere di un tempo.




Fratello Carlo da Verona
Cavaliere dell'Ordine del Tempio
Scomunicato per violazione del Decalogus Fidelis e accusato di Eresia
Royal Vanguard Legion Sergeant


C
arlo era figlio di uno degli uomini più importanti del movimento partigiano italiano contro il fascismo. Purtroppo all'epoca era talmente giovane da non comprendere gli sforzi del padre e vedeva solo in lui un uomo dispotico, poco dedicato alla famiglia e pronto a sottomettere chiunque.
Fu con l'odio per il padre nel cuore che, poco prima del Giorno del Giudizio, Carlo di soli 12 anni, accompagnato dalla madre, si dirige a Roma, appena liberata dagli Alleati. Poi il mondo sprofondò negli inferi.
Fu grazie alla fortuna e allo spirito di sacrificio della madre che il ragazzo sopravvisse e crebbe istruito come un bravo cristiano, abituato a cercare il giusto e il vero in ogni cosa.
Nel '49 il Papa istituì l'Ordine Templare e Carlo fece immediamente domanda per diventare uno scudiero. Aveva solo 17 anni.
Crebbe con la spada nella mano destra, lo scudo nella sinistra e la Bibbia sul cuore.
Divenne un Templare Errante e mise il proprio corpo al servizio della Santa Romana Chiesa e del Papa, fu così che venne mandato a Bolzano ad investigare su strani eventi.
Qui incontrò un bizzarro gruppo di individui, tra cui un Templare a cui si legò molto e lo riconobbe subito some fratello. Tra indagini, eretici ed eventi soprannaturali il ragazzo venne scosso dal profondo e la Bolla Inquisitoriale che lo accusava di Eresia gli fece crollare la terra sotto i piedi.
Fu grazie al supporto morale di Giorgio che il giovane non impazzì e intraprese un viaggio personale di sopravvivenza e ricerca spirituale che lo portò nelle Terre Perdute Orientali tra le braccia della RVL.
Fratello Carlo ora cerca la volontà del Signore a prescindere da religioni e credo.




***
Crociato Nero della Sancta Militia
Ricercato per violazione del Decalogus Fidelis e diserzione
Royal Vanguard Legion Sergeant


***
****, arruolatosi in giovane età, durante il secondo conflitto mondiale combatté per l'Esercito Italiano come artigliere arrivando a partecipare alla campagna d'Africa dove si salvò miracolosamente nonostante i numerosi insuccessi delle truppe italiche.
Con l'avvento del Giorno del Giudizio l'Esercito Italiano passò un periodo di caos in cui mancavano un'autorità centrale salda e le comunicazioni spesso venivano meno. Con la morte del Re le cose crollarono del tutto.
Fu in quel periodo che Vittorio si unì ad altri ex militari, molti di origine americana, per cercare di sopravvivere alla Fame dei Morti, riciclandosi come Cacciatore. Aveva poca stima per il Papa e questo nuovo Sanctum Imperium, ma meglio in italia che nelle Terre Perdute.
Quando nel 1955, contemporaneamente all'aumento delle misure di controllo verso i Cacciatori di Morte e le misure oppressive per diminuirne il potere, il Pontefice ricompose l'esercito con il nome di Sancta Militia, **** vi si gettò senza indugi con l'illusione di una vita tranquilla (non vi erano guerre in atto) e una paga fissa, senza oppressioni di preti e vescovi.
Fu in quadrato come Crociato Nero, cioè specializzato nella distruzione dei Morti, data la sua esperienza su campo e gli fu dato un armamento pesante. Purtroppo **** faticava ad adattarsi all'impronta religiosa del corpo e scattata un'indagine su suo conto per infrazione del Decalogus Fidelis, fuggì.
Prima di abbandonare il Sanctum Imperium per le Terre Perdute Orientali fece i conti con un gruppo di Templari che tentarono invano di fermarlo. Ora porta con sè un'armatura completa e un'Ascia Templare, a ricordo che nessuno ha diritto di fermare la sua strada.
Fu così che incrociò la RVL, che lo accolse come braccio forte senza alcuna esitazione.


Edited by Nardu - 26/3/2012, 17:57
 
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