Mek, il primo seguace di Nardu

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mekx
view post Posted on 1/9/2006, 13:52




Ecco comparire davanti a lui un ombra. il cavallo imbizzarrì e, facendo cadere a terra il suo cavaliere, scappò verso le tenebre della foresta.
L'uomo si alzò e, nello stesso istante, fece comparire uno stiletto nella sua mano. La sua arma preferita, un punterolo in argento lungo quanto il suo avambraccio. Un incisione ricopre la lama "la morte attende i dannati", da questa parte l'impugnatura, un drago nella quale bocca è incastonato il dente del primo suo vampiro ucciso.

L'ombra, enorme, fece un passo avanti. Illuminata solo dai dardi di luna che riescono a penetrare la fitta boscaglia. Ed ecco rivelarsi per quello che è, in tutta la sua mostruosità. Da anni l'uomo dava la caccia al Vampiro Nardu e finalemte ci si trovava a confronto. L'essere più grande che avesse mai visto.

La piu grande sfida dalla nascita delle Razze era cominciata, Il Vampiro contro Il Cacciatore, sapevano entrambi di poter perdere, ma non per questo si tiravano indietro. La loro sfida era stata preannunciata dagli antenati di entrambi i popoli ma il futuro non era ancora stato deciso, neanche i Sapienti erano riusciti a decifrare i segni.

Ed ecco il vampiro preparasi al salto per dare il suo mortale bacio al Cacciatore. Ed eccolo balzare, alto, come l'umano non aveva mai visto. "Troppo lento" pensò l'umano mentre si spostava dalla traiettoria del Vampiro con un solo veloce movimento, ma egli sapeva che lo stava solo mettendo alla prova. Ecco Nardu atterrare, legero come una foglia e silenzioso come un felino. Gli occhi del Vampiro osservavano l'umano leggermente piegato in posizione difensiva e con lo stilletto rivolto verso il vampiro. Eccolo balzare in avanti con un movimento fluido, ruota sul piede destro ed eccolo vorticare per affonadre il punteruolo nella carne del vampiro. Il suo mantello offusca la figura rendendo il vampiro incerto ma, all'ultimo istante egli si scosta lasciano l'umano affondare il pugnale nell'aria pungente dellla notte. Il vampiro si lancia contro l'ammntata figura dell'uomo ma con un solo salto si trova alle spalle dell'attacante. Il pugnale affonda nella carne mancando però il cuore di parecchi centimetri. Nardui si gira, ogliendo il tempo al Cacciatore di togliere lo stiletto ed eccolo chinarsi per mordere la sua vittima. i denti affondano nel collo sprizzando sangue nella bocca del vampiro. Nardu estrae i suoi canini e, mentre la visat dell'uomo si annebba gli parla: "Non ti uccidero, meriti di morire ma il tuo scopo cambierà, una volta cacciavi i vampiri, adesso caccerai i Mannari".

Ecco rialzarsi la figura che fino a poco prima era umana. "Il tuo nome sarà Mek" disse il vampiro "mi segiurai ounque e sarai il mio braccio destro".





questa è la mia prima storia in gdr, spero vi piacci, fate tutti i commenti cosi da poter migliorere, grazie :D
 
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