Il Ritorno di Negus, su l2 e nei DK

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 6/10/2006, 16:11

Mentat Assassino

Group:
Veronese DOC
Posts:
2,355
Location:
Time Ø

Status:


OCCHI FIAMMEGGIANTI NELLA NOTTE

CITAZIONE
Anni ormai sono passati, molte guerre ci sono state, ci sono e continueranno ad esserci, il tempo sta consumando ormai tutto, ma quella notte, qualcosa sarebbe successo.

Il vento soffiava passando tra gli alberi come la lama di una spada attraversa la carne del nemico...la notte era talmente buia che solo le stelle e la luna riuscivano a non rendere cieche le persone, la strada di Oren era deserta, nessuno più in giro a festeggiare o a ridere o a scherzare...l'ora era tarda e il silenzio aumentava minuto dopo minuto...

all'improvviso...dei passi, lenti e cadenziali...dei passi inconfondibili, di qualcuno che, tempo fa, gia aveva valcato quei monti...un'ombra scura, presenza assai inquietante...due palle di fuoco al posto deglio occhi, quegli occhi, inconfondibili...ma no! non poteva essere lui, era passato troppo tempo...

Il rumore dei passi continuava ad aumentare, la presenza era sempre più vicina e mano a mano che avanzava, sulle sue spalle cominciava a delinearsi una fgura...qualcosa di grande, ancora però incomprensibile.
Il rumore sequenziale dei passi era aumentato, ormai era vicino alla città: "FORSE E' UN NEMICO...DEVO DARE L'ALLARME!" ma proprio in quel momento....SILENZIO.

"Mi sono sbagliata, non sta andando verso la città, sta venendo qui...oh mio dio! NO! NON E' POSSIBILE...NON PUO' ESSERE...lui..era...era morto!"

Continuando a camminare era arrivato alle porte del Castello di Oren dove la luce che usciva dalle porte...lo aveva rivelato di nuovo al mondo: Un Elfo Scuro, alto, pieno di sangue, con le vesti quasi completamente strappate, dal tempo...ma non solo...visibilmente provato...e sulle spalle...

"GARUDA, impossibile! aveva trovato il suo nemico (l'orco che per più di 900 anni era riuscito a scappare...quell'orco che tanto tempo fa, uccise sua moglie e i suoi bambini, tagliando loro la testa e costringendo lei, prima di morire, a guardare tutto..)"

Un tonfo sordo fece capire che quello che aveva sulle spalle non era più una persona, ma soltanto un corpo...privo di vita...e proprio in quel momento mentre lasciava cadere il corpo, una lacrima, cadde sulle labbra dell'elfo...una lacrima caduta dall'alto...e alzando lo sguardo...l'ombra di una donna, in cima al castello, se ne stava andando:

"Kaindra..." pensò con rammarico, come se, soltanto dicendo quel nome, mille ricordi fossero riaffiorati tutti in un secondo.

Si bloccò un secondo, prese fiato, alzò lo sguardo verso le porte e, con una voce talmente profonda da risvegliare Antharas dal suo lungo sonno...finalmente, parlò:

"SONO TORNATO!"

le porte del castello si aprirono

tratto dal foum dk, scritto da negus
 
Web  Top
0 replies since 6/10/2006, 16:11   36 views
  Share