1° Era delle Razze
Questa Era è caratterizzata dalla lotta tra l’Alleanza Elfica e l’Oscura Armata. L’unione tra Elfi, Troll e Nani crea l’Alleanza Elfica. I Demoni, insieme ai Vashar, creano invece L’Oscura Armata.
Gli Umani, presenti soprattutto nelle Terre del Sud, ai piedi della Catena del Prekkendor, rappresentano una piccolissima minoranza. Essi non sono considerati né dall’Alleanza Elfica né dall’Oscura Armata. Probabilmente vivono ignorando il motivo delle pestilenze e carestie che tartassa l’intero mondo da ormai tre decenni. I più arditi tra gli umani si spingono fino all’altopiano di Leah, rimanendo, tuttavia, a sud del Lago Arcobaleno. Gli abitanti delle “Terre alte” verranno poi chiamati Highlanders, il nome deriva però solo dalla disposizione geografica, essi sono umani a tutti gli effetti. Non hanno una vera e propria capitale, il regno è composto da molti piccoli villaggi che poco interagiscono tra loro.
Gli Elfi, presenti per lo più nelle Terre dell’Ovest, rappresentano la maggioranza della popolazione. Essi sono gli unici in grado di contrastare l’Armata Oscura. Tra loro spicca in maniera evidente la magia che gli aiuta nella guerra. Essa, infatti, rappresenta la più potente arma contro i Demoni. La popolazione elfica è guidata da un Re ed un consiglio. Il naturale successore del re è il figlio, scelto dal Re stesso. Il consiglio è composto dal capitano della Guardia Reale, il capitano dell’Esercito, ed un gruppo di governatori. La loro capitale è Arborlon, città costruita all’alba della 1° Era. Essa è costruita a nord della Foresta di Drey e ad est del lago Innishore. Arborlon rappresenta anche l’ultimo baluardo nel caso non venga fermata l’avanzata dei Demoni. La sua difesa, composta dall’Elftich, è una sequenza di 7 cinte murarie, l’una in posizione sopraelevata rispetto all’altra, unite da rampe, che, insieme alla difficoltà d’avanzamento fornita dalla Foresta, rendono questa città inespugnabile.
Altra popolazione che si trova ad ovest, ma più a nord degli elfi, è composta dai Troll. Essi vivono sui Monti Kensrowe e rappresentano i più terribili guerrieri. Gli unici in grado di resistere ad una carica demoniaca. Sono organizzati in piccole tribù, ora unite nella terribile guerra a fianco degli Elfi. Anch’essi non hanno una capitale. Nonostante ciò vige una gerarchia molto ferrea all’interno d’ogni tribù. Questa si estende anche a tutte le altre. Il posto di capo tribù non si ha per elezione ma per elogio. Egli, infatti, rappresenta il miglior combattente. Questi lo si può trovare sempre in prima linea al centro dello schieramento, a segnalare la sua importanza.
Gli Gnomi si possono trovare invece nelle Terre dell’est. La loro capitale è Storlok, anche se non è riconosciuta da tutti i nani. Qui vi si trovano guaritori specializzati nelle più svariate malattie. Gli Gnomi che non riconoscono la capitale rappresentano i ribelli. Essi non sono alleati con nessuna delle due fazioni. Tuttavia danno molto fastidio all’Alleanza Elfica poiché tengono alcuni passi utili ad aggirare l’esercito demoniaco.
I Nani vivono più a sud degli Gnomi, sotto il fiume Argento. L’unica cittadina abitata da essi è Culheaven, essa rappresenta anche la loro capitale di superficie. I Nani, infatti, preferiscono abitare nel sottosuolo. Nonostante ciò sono usciti volenterosamente per combattere i demoni. Infatti, la loro avanzata, non provoca solo carestie e morte ma crea anche vere e proprie infezioni nel terreno, rendo paludose le pianure e putride le fonti, rendendo perciò inabitabile il sottosuolo.
Gli Orchi vivono anch’essi nelle terre dell’ovest. La loro capitale è Graymark, sempre che capitale si possa definire. Questa “città” è infatti un agglomerato di baracche, in pietra o legno, disposte a casaccio tra le quali vi si scatenano continue risse. Né l’Alleanza Elfica ne l’Oscura Armata ha cercato la loro collaborazione appunto per la disorganizzazione che regna all’interno delle loro società e delle difficoltà di stare insieme senza fare a botte.
I Vashar vivono, invece, nel regno del teschio. Creati da Demoni essi combattono al loro fianco. Essi hanno una forte coesione, nonostante la malvagità. Mai un Vashar si sognerebbe di colpirne un altro, tanto meno di attaccare un demone. Demoni e Vashar non sono legati solo da un rapporto Creatore – Creato, di cui i demoni non approfittano considerandoli loro pari, ma anche di necessità. I Demoni, infatti, sono gli unici che potrebbero aiutarli nel loro scopo primario, ovvero il deicidio.
La guerra delle 1° Era è continuata per alcune centinaia d’anni. I Demoni continuavano a cercare di sfondare le difese dell’Alleanza, che si trovavano soprattutto al Passo di Jennison e nella Valle di Rhenn, quest’ultima luogo di maggiori scontri. D’opposto la Magia posseduta dagli elfi continuava ad essere molto forte, permettendo di mantenere le posizioni. Dopo circa 600 anni che è stata finalmente trovata una soluzione. Una ragazza, la figlia del Re, cedette la propria vita alla natura creando l’Eterea innalzando il Divieto. L’Etera è una pianta in grado di vivere alcune migliaia d’anni. Finché essa vive il Divieto rimarrà innalzato a dividere il Mondo da quello in cui sono stati racchiusi Demoni e Vashar. L’innalzamento del Divieto segna la fine della Prima Era e l’inizio della Seconda.
Per conservare l’etera, dopo l’innalzamento del Divieto, è stato costruito il Giardino della Vita. Esso si trova al centro di Arborlon. È stato inoltre creato un ordine. L’ordine è composto da Elfi nominati ogni anno dall’Eterea e scelti tra i coloro che avrebbero raggiunto l’età della maturità. Essi sono chiamati Eletti ed hanno il compito di custodire i Giardini della Vita.
2° Era delle Razze
Quest’Era è caratterizzata dalla creazione del Consiglio dei Druidi, dalla Guerra delle Razze e dalla comparsa del Globo della Morte, un potente artefatto fino ad oggi dimenticato.
Il Consiglio dei druidi è stato creato all’inizio della Seconda Era. Esso deve rappresentare tutte le razze. Ciò servirebbe a governare l’intero mondo con saggezza e a custodirne le conoscenze. Il Consiglio, tuttavia, non è durato molto. I Druidi, infatti, sono andati in disaccordo perchè alcuni di loro non sono stati in grado di guardare alla totalità del mondo ma hanno fatto gli interessi relativi solo alla propria razza
Il risultato è stato che alcuni sono stati cacciati, mentre altri se ne sono andati spontaneamente. È cosi che i popoli non riconoscono più l’autorità Druidica. I pochi che sono rimasti hanno continuato però a conservare e custodire le conoscenze del mondo, consapevoli della loro necessità. La dimora dei Druidi si trova a nord dei Denti del Drago, un’aguzza catena montuosa, al centro della foresta. La Fortezza dei Druidi è stata qui eretta non solo per rappresentare la loro vicinanza alla natura anche per poter contrastare efficacemente un eventuale ritorno dei Demoni dal Regno del Teschio.
Nella seconda Era la pace è regnata quasi ininterrotta per circa 2000 anni. In questi anni, si è avuto solo qualche piccolo scontro con gli gnomi che hanno abbandonato le zone di montagna di passaggio.
In questi anni gli Umani si sono spinti più a nord, aggirando il lago arcobaleno. Essi hanno eretto loro capitale Tyrsis, città situata a ridosso della catena delle montagne di Runne. Da li si estesero occupando buona parte del Callahorn.
Gli Elfi, invece, si sono ritirati completamente nella loro capitale, Arborlon, e nella foresta circostante, ritornando alla loro abituale solitudine.
I Nani continuano ad abitare il sottosuolo, mantenendo come unica città di superficie Cullheaven. Come segno della loro vittoria sui demoni eressero anche lo Stoneheart, una costruzione posizionata a nord della città, visibile da alcune decine di chilometri di distanza.
La disposizione geografica di Orchi e Troll è rimasta invece invariata.
Questo lungo periodo di pace è finito con le mire espansionistiche del regno degli umani. Questo desiderio è nato con la salita al trono di un malvagio governatore che non si è accontenta del Callahorn ma ha voluto espandersi ad est e ad ovest, rispettivamente nel regno degli Elfi e dei Nani. Per prima cosa egli ha ottenuto il consenso di gran parte della popolazione istigando l’odio contro queste due razze, definendo gli Elfi “avidi di magia” e i Nani “usurpatori della terra”. Poi, sfruttando quest’odio, ha dichiarato guerra ali due Regni. È stato qui che sono comparse le prime navi volanti, come ricognitori e per il trasporto dei rifornimenti poiché sono troppo piccole per il trasporto di grosse truppe.
Gli umani hanno risvegliato inoltre un esercito di Non-Morti, dal Regno del Teschio. Qui, infatti, vi è un enorme numero di cadaveri. Per controllarli è stato usato il Globo del Male, un potente artefatto, creato dai demoni all’epoca della 1° Era, che si pensava fosse andato perduto. Il governatore dispone quindi anche di un enorme esercito di non morti. Egli, infatti, è riuscito a riprodurre il potere del Globo del Male in piccole sfere che sono state distribuite ai comandanti dell’esercito. Gli incantatori umani, però, hanno commesso un errore nella duplicazione, essi, infatti, non sono riusciti a controllare completamente la potente magia del Globo. Questi ha fatto si che le copie siano instabili e che, dopo un uso massiccio, tendano ad esplodere.
Questo difetto, unito alla sottovalutazione della capacità magiche Elfiche e della resistenza dei Guerrieri Nanici, ha fatto si che le forze a comando del Governatore sono state decimate. All’esplosione dei Globi fasulli, in aggiunta, gli eserciti Non-Morti si è ribellato contro le truppe Umane che li avevano tenuti sotto loro controllo.
Con la sconfitta degli umani il Governatore ha cercato di nascondere il Globo, in modo che potesse essere utilizzato da un suo successore. Tuttavia un druido, Gafriel, è riuscito ad impossessarsene. Tornato alla fortezza egli cercò di distruggerlo senza ottenere però alcun risultato. Decise allora di portarlo nel regno del teschio. Li sarebbe stato protetto da alcune maledizioni e dagli stessi Non-Morti che non volevano poter essere controllati. Alla ricerca del miglior posto in cui nasconderlo egli trovò una complessa rete di gallerie. Egli ha posto il globo al centro di essa. Con quest'oggetto ne ha posto un altro, le Pietre dell’indicazione. Esse servono per uscire del complesso sistema di gallerie in cui il globo è stato posto. Più precisamente, queste pietre, di fattura elfica, sono state create allo scopo di indicare la strada per raggiungere una data locazione. Esse tracciano il percorso con un’intensa luce bianca che unisce chi le usa e la destinazione che deve raggiungere indicando il percorso che si deve seguire. Maggiore è la distanza che si cerca di raggiungere, maggiore sarà la richiesta d’energia a chi le sta impugnando.
Questa guerra, definita Guerra delle Razze, segnò anche la fine della Seconda Era.
3° Era delle Razze
Quest’Era si è formata grazie ad un grande impegno da parte del Consiglio dei Druidi. Essi hanno, infatti, fortemente influenzato la stabilizzazione del Regno degli Umani legandoli con forti alleanza con i due regni prima combattuti. Questo processo è stato lungo e laborioso ma dopo circa 300 anni è stato finalmente completato. I Druidi si sono così potuti ritirare nella loro Fortezza. In questi anni, è stata anche perduta il ricordo del Globo della Morte. La sua storia si può trovare in un libro scritto da Gafriel stesso. In esso egli indica anche la natura degli altri due artefatti.
Il Consiglio dei Druidi ha quindi continuato ad influenzare il governo di Tyrsis senza che i sui governatori se ne accorgessero. In questo modo i Druidi sono riusciti a mantenere la pace tra tutti i popoli.
Le premesse di una nuova minaccia si sono presentate dopo circa 2000 anni. Uno degli Eletti si è, infatti, presentato al Re degli Elfi comunicandogli che l’Eterea si è ammalata.
Nell’arco dei millenni la vera storia dell’Eterea è andata perduta, e il Divieto è stato considerato solo una leggenda per bambini. Il Re ha scelto comnque scelto di contattare il Consiglio interpellandoli a proposito della malattia. Allanon, capo dei Druidi, si è occupato personalmente della vicenda cercando nei tomi antichi la storia della creazione dell’Eterea. Egli ha scoperto che ricreare l’Etera la pianta stessa deve fornire un seme. Questo deve essere immerso nella fontana dal Sangue di Fuoco, posta nella Cripta dei Re. Tutto ciò dev'essere fatto da una Eletta. Ritornata poi ai Giardini della Vita si unisce con il seme a creare una nuova pianta, sacrificando la sua vita per il bene del popolo Elfico di tutti gli altri popoli.
Per aiutare la fanciulla in quest’arduo compito l’Eterea, oltre che a donare il seme, ha donato anche un suo ramo. Questo candido Bastone permette di esiliare i Demoni nel mondo dietro il Divieto. Allanon stesso usò questo bastone sia per difendere la ragazza, sia per attaccare i Demoni al loro cuore andando nel Regno del Teschio a combatterli. È stato qui che si sono perse le sue tracce. Si narra, infatti, che sia riuscito a sconfiggere molti demoni, ma di lui non si è più avuta alcuna notizia. Con la sua scomparsa è scomparsa anche il Ramo dell'Etera ma si pensa che sia stato nascosto nel Regno del Teschio dai Demoni.
La giovane, nonostante l’assidua caccia da parte dei Demoni, è riuscita a portare a termine la sua missione, tornando ad Arborlon prima che cadesse a causa degli assidua assalti da parte dei mostri creati dai Demoni. La pianta è cosi stata ricreata, cacciando i Demoni nel Divieto e scongiurando la caduta delle 5 terre sotto il controllo Demoniaco.
4° Era delle Razze
La Quarta era è nata all’insegna del rinnovo per le 5 Terre, sopratutto per quelle città che erano cadute o erano state fortemente danneggiate a causa degli attacchi dell’esercito a comando dei Demoni, quali Tyrsis e Arbolon.
La ricostruzione è stata lunga e laboriosa ma necessaria anche per trovare le pecche nelle proprie difese.
Da poco tempo i cambiamenti che si erano manifestati nelle terre con l’arrivo dei Demoni si sono ripresentati. Questo è assai strano poiché l’Etera è in salute. I più potenti Druidi stanno viaggiando alla ricerca di una spiegazione valida. Essi sono riusciti a scoprire che un nuovo Demone sta preparando un esercito nel Regno del Teschio. Purtroppo nessuno è riuscito a sapere la provenienza di tale Demone.
Situazione politica attuale
Elfi. La Casata degli Arys continua a governare sul popolo Elfico, generazione dopo generazione. Essi dimostrano una grande saggezza e questo ha loro permesso di sopravvivere a tutti gli avvenimenti perpetrati nell’arco di migliaia di anni.
Umani. La situazione è molto caotica. L’improvvisa ricomparsa dei segni demoniaci ha fatto entrare la capitale nel caos più totale tanto che l’attuale Governatore, Rumad, non riesce a svolgere tutto ciò che è necessario alla città e al suo popolo. In aggiunta il Circolo non sembra approvare le sue decisioni riguardo alla mobilitazione dell’esercito. Il Governo è quindi spaccato in due.
Troll. La situazione politica è rimasta invariata in tutti questi millenni. Il più forte della tribù è colui che detiene il potere.
Gnomi. Nel piccolo villaggio di Storlok gli Gnomi curatori continuano la loro attività senza alcun bisogno di un capo. Al contrario, gli Gnomi ribelli sono guidati da Kigin. Egli però ha capito che non conviene andare contro le altre razze. Continuano a vivere allo stato selvaggio sulle Montagne di Runne ma non creano alcun fastidio.
Nani. La loro saggezza, che essi considerano solida come la pietra, li guida. La loro guida, Guriik, è un abile diplomatico ed è cosi riuscito ad instaurare un ottimo rapporto con le altre razze.
Alleanze. Elfi, Nani e Umani si sono uniti in un’alleanza chiamata Lo Scoglio. Essa infatti vuole rappresentare ciò che dovrà affrontare chiunque scelga di scontrarsi con essa.
Nella sessione condotta da me e Mauro l'ambientazione era rappresentata dalla Saga di Shannara. Il testo da me redatto rappresenta la Storia del vostro mondo. Essa si discosta in alcuni punti dalla Storia di Shannara. Scusate gli errori sintattici, ma ho scoperto che è molto difficile scrivere circa 6000 anni di storia tutti al presente
