| IL MIO CREDO!
In principio non credevo in nulla, o meglio in niente che poteva essere definita come una religione, mi piaceva solo credere che ci fosse un qualcosa dopo la morte, nulla di definito intendiamoci, ma mi angosciava pensare che la nostra unica possibilità di compiere ogni sorta di gesta, dalla piu spregevole alla piu nobile, fosse limitata dalla cortissima vita che attende un essere umano.
Per questo mi piaceva pensare a un "dopo morte", ma come tutte le convinzioni senza basi e senza un fede in qualcosa anche questo mio vecchio credo era destinato a vacillare facilmente se non addirittura a cessare di esistere come è accaduto in seguito.
Dunque preso dal panico per ciò che stava accadendo, cercai disperatamente un appiglio a cui potermi aggrappare, nulla che esisteva mi appagava, le fedi che molti altri fedeli pregavano non mi rappresentavano, parlavano solo di dei misericordiosi ai quali bisognava appellarsi per ricevere perdono per i propri peccati, un perdono che non si faceva attendere anzi che arrivava subito dopo una preghiera qualsiasi; queste non sono religioni ma semplici credi sfruttati dalla gente per dare un senso qualunque a misere vite.
Poi la mia ricerca mi fece riscoprire un culto abbandonato perchè ritenuto brutale e senza via di scampo per i fedeli che pregavano il Dio di questa religione che era ed è tutt'ora il grande Ner'zhul.
Il Possente così lo chiamavano perchè solo i porescelti, si diceva, erano degni di chiamarlo per nome; lessi questi antichi tomi che racchiudevano tutto il sapere di quella perduta religione e la mia anima ne fu appagata.
Riscoprii una religione in cui solo i meritevoli del Possente ottenevano i suoi favori, riscoprii una fede che non elargisce il perdono se il peccatore non se lo merita e non è di certo una qualsiasi preghiera a farlo arrivare, in poche parole ritrovai in me un credo in un Dio pensato caduto ma che in realtà viveva in me sotto forma della mia fede ferrea e ormai indistruttibile.
Mi convertii dunque "Al culto dei Dannati", dannati perchè la la loro anima veniva presa dal Possente e restituita solo ai meritevoli, infine vi era qualcosa dopo la morte anzi tutti i cultisti battevano la morte stessa grazie alla forza del loro padrone, arrivai presto alla conclusione che una religione del genere venne alla luce per ottenere la perfezione, perchè solo grazie all'immortalità che è donata dal Possente si puo ottenere la perfezione nei gesti e nelle parole.
Pregando il mio ormai Unico e solo Dio otterò l'immortalità dell'anima e del corpo così che le mie preghiere raggiungano le sue orecchie fino alla fine dei giorni.
La mia devozione in Ner'zhul non ha limiti ho donato a lui tutto senza aspettarmi nulla in cambio o almeno per ora, se lo seguirò e porterò a termine ogni mio compito affidatomi da lui mi saprà ricompensare in degna maniera.
Che Ner'zhul mi guidi!!
Edited by Ner'zhul - 30/12/2008, 13:22
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