Profilo Psicologico

E' preso dalla guida da cui ho tratto gli esempi che hai criticato...

Comunque posto una sorta di "scaletta" che si può liberamente modificare, ma che può fungere da linea guida per metter giù il proprio profilo.

• Tratti peculiari classici derivanti dalle statistiche mentali


• Tratti peculiari anomali rispetto alle statistiche mentali


• Tratti peculiari classici derivanti dalla socialità e dal carisma


• Tratti peculiari anomali rispetto alla socialità e al carisma


• Tratti peculiari classici derivanti dalla classe


• Tratti peculiari anomali rispetto alla classe


• Tratti peculiari classici derivanti da religione a allineamento


• Tratti peculiari anomali rispetto a religione e allineamento


• Altri tratti peculiari particolari derivanti da BG e/o sessioni svolte


• Altri tratti peculiari, ma secondari, che non hanno giustificazioni

Spiegazione

Con "Tratti peculiari classici derivanti ..." s'intende una descrizione di quei tratti che sono particolarmente accentuati nel personaggio e sono giustificati dal suo essere.
Cioè un personaggio con alta intelligenza LN non deve giustificare il fatto che è un tipo particolarmente sveglio a cui piace cercare la verità, come un paladino LB non deve giustificare perchè è una persona onorevole che ripudia menzogne e codardia. Deve semplicemente indicarlo.

Con "Tratti peculiari anomali rispetto ..." s'intende invece quelle cose che vanno palesemente in contrasto con quello che dovrebbe essere il personaggio per indole.
Un personaggio con alta saggezza LB solitamente molto controllato, pacato e riflessivo (come la saggezza impone) che diviene avventato, precipitoso e spesso irruento, agendo senza alcuna riflessione, quando assiste a palesi atti di crudeltà deve spiegarlo e giustificarlo, altrimenti un comportamento di questo genere, seppur molto bello interpretativamente, è una mancanza del giocatore.

Con "Altri tratti peculiari ..." s'intende altre caratteristiche comportamentali e caratteriali del personaggio che non sono direttamente collegabili ai punti di cui si parla prima.
Per esempio un bardo molto carismatico ma balbuziente, che riesce a sfruttare questa caratteristica come punto di forza, quindi questa non incide negativamente sul suo carisma ed è incorretto però dire che dato che ha un alto carisma è balbuziente, ha una caratteristica che non è ricollegabile agli altri punti di analisi.
Poi se il suo modo di parlare deriva da un fatto scatenante, questo deve essere esplicato, mentre se è solo un pizzico di brio che il giocatore ha voluto dare al personaggio, basta citarlo.
Sta infine a mia discrezione (dato che son DM) di dire se un tratto solamente citato necessita di una giustificazione maggiore.

Con "statistiche mentali" s'intendono Intelligenza e Saggezza, che influiscono il modo di pensare del personaggio.
Con "socialità e carisma" s'intende appunto il punteggio di Carisma e quello nelle Abilità ad esso associate (Diplomazia, Intimidire, Raggirare, ecc...). Un personaggio con Carisma alto e 0 gradi in Intimidire, non fa paura, ma è affabile.
Con "classe, religione e allineamento" penso si capisca molto chiaramente cosa s'intende. Alcuni di questi punti sono più vincolanti (Paladino LB, Barbaro CM) mentre altri sono più neutri (Guerriero LN, Ladro CN) e ogni personaggio ha più o meno somiglianze con lo stereotipo.