[D&D] Guide all'Interpretazione

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Nardu
view post Posted on 23/11/2009, 17:46




Ecco alcuni esempi pratici (in crescendo) d'interpretazione. In modo che magari si possa far chiarezza su diversi concetti (metagame, interpretazione, statistiche del pg).

Fedeltà all'Allineamento, al Carattere e alle Caratteristiche Intellettive


Inaccettabile
Balder, il chierico neutrale buono di Pelor ed i sui compagni catturano un gruppo di briganti che avevano depredato numerose carovane prima di essere catturati.
Balder:”Avanti dove avete nascosto il bottino”.
Brigante:”Pensi veramente che te lo diremo?”.
Balder:”Va bene, ce lo dirai comunque, solo che prima ti dovremo torturare”.
Non servono molti commenti. Il giocatore ignora completamente i precetti morali del suo personaggio, facendogli compiere un atto malvagio per ottenere un beneficio.

Grave mancanza
Jordan (legale neutrale) è un guerriero disciplinatissimo ed encomiabile; per lui mostrarsi integerrimo ed affidabile è una questione d’orgoglio personale (fatto riportato sul Profilo Psicologico).
Jordan deve montare la guardia ad una torre per tutta la notte. A metà nottata decide di andare nella vicina locanda per bere un goccetto, facendo ritorno poco prima dell’alba.
Il giocatore ignora completamente l’allineamento e il codice di condotta personale del suo personaggio. Tuttavia la mancanza è meno grave che nel caso precedente, la si potrebbe considerare come una momentanea vacanza da se stessi.

Deludente
Krog è un PG con Int 8 e Sag 10. Tuttavia il giocatore che interpreta Krog è un tipo decisamente sveglio a cui non piace giocare come un sempliciotto. Spesso si lascia scappare espressioni un po’ troppo forbite ed elaborate. Grazie ad alcune sue deduzioni i PG mettono alle strette un ladro che scappa per le fogne, riuscendo a distanziare il gruppo. Mentre seguono le tracce del ladro, i PG si trovano in un vicolo cieco. Le orme finiscono proprio davanti ad un muro. I PG cercano passaggi segreti ma invano.
Qualcuno dice:”Potrebbe aver usato una magia di teletrasporto”.
Krog:”Possibile ma improbabile, perché mai non l’ha usata prima per scappare? Oramai ci aveva lasciato alle spalle, fammi pensare…”.
Krog mette i piedi sulle orme del ladro, poi comincia a camminare all’indietro; ad un certo punto le orme costeggiano un muro.
Krog:”Cerchiamo qui, secondo me il ladro ha camminato all’indietro ricalcando le sue orme per confonderci; arrivato qui deve aver attivato un passaggio segreto, infatti le orme costeggiano il muro”.
I PG cercano e trovano il passaggio segreto.
Idea e dialogo brillante, peccato che un PG con Int 8 ci arriverebbe ben difficilmente.

Mediocre
Balder ha Sag 16. E’ un personaggio sobrio e non particolarmente avido (il Profilo Psicologico tace in proposito).
In generale l’interpretazione del personaggio resta abbastanza fedele al carattere e all’allineamento del personaggio.
Però Balder fa una gaffe veramente poco saggia: i PG sono stati catturati in celle magiche e ci sono rimasti per diversi giorni. A causa di una mancanza momentanea di potere magico, i PG si liberano temporaneamente. Mentre girano per la prigione il potere magico si riattiva, ma i personaggi rimangono liberi. In una cella prima vuota, Balder vede apparire un tesoro. Subito si precipita dentro la cella per prendere il bottino, che però era solo un illusione; la cella si riattiva e Balder è di nuovo intrappolato.
E’ un errore che potrebbe fare chiunque, ma i PG saggi dovrebbero prestare attenzione a queste cose. Sarebbe stato diverso se Balder fosse stato un tipo avido, ma questo non risulta dal Profilo Psicologico.

Sufficiente
Bolmar, PG caotico malvagio con Sag 12, che trae piacere nell’infliggere sofferenza agli altri, si trova in città. Più volte vede fragili donne e bambini dagli sguardi innocenti da torturare. Purtroppo la città è ben sorvegliata e l’aspirante torturatore non può permettersi di dare libero sfogo alle sue inclinazioni.
A differenza dei buoni, i PG malvagi non devono per forza comportarsi sempre da depravati. E’ pur vero che Bolmar ha una certa predilezione per l’infliggere sofferenza per il solo piacere di farlo, ma, in questo caso, la condotta più prudente era reprimere i propri istinti, tanto più che Bolmar è un tipo abbastanza avveduto (Sag 12).
E' una buona interpretazione del personaggio, ma rischiando e ricercando qualcosa in più si può ottenere una valutazione migliore.

Buono
Balder, il chierico neutrale buono di Pelor, si aggira per la città. Per la strada nota diversi bambini poveri che chiedono l’elemosina. Balder va da un panettiere e compra diverse pagnotte. Dopo di che se ne va in giro per la città a regalare pane hai bambini affamati.
Il PG ha agito fedelmente al suo allineamento e alla sua disposizione d’animo, tuttavia non ha certo dovuto spremersi o sacrificarsi in modo eccessivo per farlo.

Ottimo
Krog è un PG con Int 6 e Sag 8; il giocatore che interpreta Krog è un tipo decisamente sveglio che però fa agire Krog come un sempliciotto.
I PG mettono alle strette un ladro che scappa per le fogne e riesce a distanziare il gruppo. Mentre seguono le tracce del ladro, i PG si trovano in un vicolo cieco; le orme finiscono proprio davanti ad un muro. I PG cercano passaggi segreti ma invano.
Krog (rivolto verso Sophie, la maga del gruppo):”Quello ha fatto una magia come fai tu”.
Sophie:”Possibile ma improbabile, perché mai non l’ha usata prima per scappare? Oramai ci aveva lasciato alle spalle, forse qui si trova un simbolo di teletrasporto, cercatelo!”.
Krog:”Che cosa è un simbolo di TELETRASPOSTO?”
Sophie:”Teletrasporto Krog, sono delle rune.."
Krog:”Ah, ora ho capito…. Cosa sono le rune?”
Sophie:”Lascia perdere, facci cercare”.
Dopo alcune ricerche i PG trovano un simbolo magico fosforescente tracciato sul terreno.
Sophie:”Aspettate, non sono sicura che simbolo è questo”.
Krog:”Lo so io, lo so io, è un simbolo di TELETRASPOSTO!”.
Sophie:”Non toccarlo Krog, devo capire prima di cosa si tratta”.
Krog:”Uffa... ma te cerchi sempre di capire tutto, quand’è che si picchia?”
La tentazione è sempre quella di usare i PG al meglio delle loro possibilità, tuttavia, in una situazione investigativa, è naturale che un PG poco intelligente sia più un intralcio che un aiuto. Molto buono anche il tipo di linguaggio usato e l’idea di sbagliare appositamente la pronuncia di parole complicate ed inconsuete.

Eccelso
Sophie è una maga Neutrale con Int 17. Rispetta il suo allineamento evitando eccessi nel bene e nel male.Grazie ad alcune sue deduzioni i PG mettono alle strette un ladro che scappa per le fogne e riesce a distanziare il gruppo. Mentre seguono le tracce del ladro, i PG si trovano in un vicolo cieco; le orme finiscono proprio davanti ad un muro. I PG cercano passaggi segreti ma invano.
Qualcuno dice:”Potrebbe aver usato una magia di teletrasporto”.
Sophie:”Possibile ma improbabile, perché mai non l’ha usata prima per scappare? Oramai ci aveva lasciato alle spalle, fammi pensare…”
Sophie:”Potrebbe aver usato un simbolo di teletrasporto, cercatelo!”
Dopo alcune ricerche i PG trovano un simbolo magico fosforescente tracciato sul terreno.
Sophie:”Aspettate, questo è un simbolo magico, cerco di capire di che tipo è”.
Dopo alcuni secondi:”No, non mi torna, l’aura magica che emette è di tipo diverso da quella dei simboli di teletrasporto, credo sia una trappola, non toccatelo, deve esserci dell’altro”.
Sophie mette i piedi sulle orme del ladro, poi comincia a camminare all’indietro; ad un certo punto le orme costeggiano un muro.
Sophie:”Cerchiamo qui, secondo me il ladro ha camminato all’indietro ricalcando le sue orme per confonderci; arrivato qua deve aver attivato un passaggio segreto, infatti qui le orme costeggiano il muro”.
I PG cercano e trovano il passaggio segreto.
Eccelso, il PG ha veramente fatto risaltare la sua intelligenza, questo ha ulteriormente impreziosito una prova già buona di per se.

Straordinario
Bolmar, PG caotico malvagio, è un tipo spaventosamente vendicativo (informazione riportata sul Profilo Psicologico). Il suo gruppo viene attaccato da un gigante delle tempeste, che però è respinto e fugge ferito. Anche Bolmar ha riportato delle lesioni.
Il gruppo si dedica a leccarsi le ferite quando Bolmar salta su e dice:”Non vorrete mica fargliela passare così a buon mercato a quello?”
La risposta degli altri è:”Oramai se n’e’ andato e noi dobbiamo riposarci, tranquillo non tornerà più ad infastidirci, oltretutto nemmeno sembrava avere roba di valore con sé”.
Bolmar:”Col cavolo, quello mi ha ferito, ed io non sarò contento finche non affonderò i denti nel suo cuore”.
Poiché il gruppo si rifiuta di seguire Bolmar, egli parte da solo all’inseguimento del gigante.
Veramente straordinario. Bolmar ha tutto da perdere e, probabilmente, nulla da guadagnare da questa pericolosissima decisione. Notare, inoltre, che il gigante è stato sconfitto, quindi i PE per il combattimento sono comunque assicurati. Il giocatore mette a serio rischio la vita di Bolmar solo per fargli seguire il suo carattere e le sue pulsioni. Buona anche la parte recitativa, in cui il carattere irruente, perverso e sanguinario di Bolmar viene prepotentemente alla luce.

FEDELTÀ ALLA CLASSE, RAZZA, RELIGIONE E BACKGROUND


Inaccettabile
Sophie è una maga neutrale con un buon gruzzolo da parte. La madre di Sophie, a cui lei è molto affezionata, giace gravemente ammalata. Occorrerebbero le cure di un chierico ma lei non può permettersele.
Sophie viene a sapere delle gravi condizioni della madre mentre si trova in un villaggio a due giorni di distanza; per l’indomani lei e i suoi compagni hanno in programma l’esplorazione di un Dungeon.
Sophie decide che andrà a trovare la madre a tempo debito.
L’esplorazione del Dungeon richiede vari giorni e varie visite, perché i PG devono ritirarsi per riposare diverse volte. Nel frattempo la madre di Sophie muore.
C’è poco da dire. Totale incuranza della storia e dei sentimenti personali del PG. Poteva essere plausibile se il PG odiava sua madre, ma questo non è il nostro caso. Cose del genere distruggono la filosofia del gioco di ruolo.

Grave mancanza
Raven è un chierico di terzo livello di St Cubert, dio del castigo
Assiste ad una rapina: i malviventi sono cinque e lui è da solo.
Decide di non intervenire per non rischiare di finire male e lascia passare il misfatto. Il giorno successivo non torna ad indagare sul delitto perché il suo gruppo ha deciso di spostarsi in un’altra città.
Il giocatore ha decisamente sconfessato la natura del suo personaggio e merita una punizione. Tuttavia aveva una specie di attenuante data dal fatto che sul momento intervenire era rischioso. Inoltre il misfatto non era un crimine efferato ma una semplice rapina.

Deludente
Krog è un mezz’orco dal temperamento aggressivo e irruente che ha passato la maggior parte della sua vita tra gli orchi sulle montagne, dove spesso combatteva contro i nani che lì abitavano; questo ha fatto sviluppare in lui un odio viscerale nei confronti dei nani.
Un giorno, Krog il suo gruppo trova un’armeria gestita da un nano. Krog fa tranquillamente affari col nano, gli vende la sua armatura e ne compra una nuova pagando la differenza in contanti senza fare storie perché il prezzo è ragionevole. Poi se ne va nella locanda a bere con gli amici. In seguito non ripensa all’accaduto.
Decisamente deludente. Certo non si può pretendere che Krog salti alla gola di ogni singolo nano che incontra, ma almeno poteva dare un qualche segno di irritazione, rifiutarsi di fare affari, oppure accusarlo di barare sul prezzo. Invece nulla di niente.

Mediocre
Davis è un bardo mezz’elfo girovago. Il gruppo di cui fa parte si trova in un’osteria. Davis parla con gli altri e ordina una bottiglia di vino. Un gruppo d’avventori comincia a cantare in modo stonato. Dopo un po’ Davis va a letto con gli altri perché è un po’ stanco dal viaggio.
Nulla di terribile, ma in questo caso ci si sarebbe aspettati una canzone, l’ambiente era favorevole, altri avventori stavano cantando. Va bene, una serata storta ci può sempre stare.
Non sta scritto da nessuna parte che i bardi devono esibirsi tutte le volte che possono, specie se non ne ricavano nulla. Certo il giocatore ha perso una buona possibilità di interpretare il bardo, ma non ha violato in modo palese il proprio Background o Profilo Psicologico.

Sufficiente
La maga Sophie ed i suoi amici vanno in giro per la città sulle tracce di un uomo; dialogano con la gente del luogo, cercano informazioni. Sophie fa alcune semplici magie per scoprire se certi individui interrogati stanno mentendo.
La classica situazione “senza infamia e senza lode”. Sophie segue la sua indole cercando l’aiuto nella magia. Una situazione abbastanza comune come ce ne saranno molte nel corso delle avventure.

Ottimo
Jade è una stregona piuttosto vanitosa. Adora mettersi in mostra e far vedere quello di cui è capace, soprattutto in relazione ai suoi poteri magici. Mentre è in giro per la città con i compagni, vede un mago che sta intrattenendo il pubblico con vari trucchetti magici. Non riesce a resistere alla tentazione ed improvvisamente comincia a volare in aria e raggiunge, fluttuando, il palcoscenico.
Qui fa un inchino alla folla, si presenta e, tra lo stupore generale, usa il suo incantesimo più potente per evocare un leone, a cui fa poi eseguire var esercizi che culminano nel salto attraverso un cerchio infuocato che Jade crea con un’illusione.
Un’ottima performance. Il giocatore segue perfettamente l’indole del personaggio di mettersi in mostra e far veder come sa usare la magia. Oltretutto questo sfoggio di potere potrebbe creare dei problemi, perché consuma alcuni dei migliori incantesimi di Jade. Ma la tentazione era troppo forte.

Eccelso
Bolmar è un Barbaro caotico malvagio cresciuto nelle terre selvagge. E’ sempre stato invidioso, fin da molto giovane, delle persone belle che avevano successo con le donne; questo a causa di una cocente delusione amorosa ricevuta nella sua adolescenza.
Un giorno, si mette a corteggiare la bella cameriera dell’osteria; purtroppo i suoi modi sono tutto fuor che raffinati, come ci si potrebbe aspettare da uno più avvezzo a scuoiare lupi che a trattare col gentil sesso. Dopo una serie di inviti ed apprezzamenti decisamente espliciti, la bella cameriera si allontana da lui evidentemente mal disposta e va a servire altri clienti. Adirato Bolmar si mette a bere come un forsennato per dimenticare le sue disgrazie amorose. Più avanti nella sera, il bardo Davis, per ringraziare la cameriera del vino portatogli, comincia a cantare una romantica canzone amorosa dedicata alla cameriera, che chiaramente apprezza la bella voce ed il bel viso di Davis. Al culmine di tutto Davis invita la bella donzella a sedere sulle sue gambe e quest’accetta di buon grado. A quel punto Bolmar si alza in piedi e si getta fuori di se sul malcapitato bardo, brandendo l’ascia e urlando frasi offensive nella sua lingua natia.
Eccelso, non c’è che dire, prima il PG interpreta Bolmar mettendo bene in evidenza la sua origine selvaggia e i sui modi barbarici, ma al tempo stesso il suo grande bisogno di compagnia femminile dovuto probabilmente ad una certa carenza su quel versante. Dopo di che interpreta la frustrazione di Bolmar davanti al rifiuto, esperienza che deve aver fatto sanguinare vecchie ferite. Al culmine di tutto ciò, la reazione furente ed eccessiva legata ai sui trascorsi affettivi. La cosa, oltretutto, potrebbe costare cara al PG, non si sa a cosa potrebbe andare incontro dopo quest’atto sconsiderato in mezzo al pubblico.

Straordinario
Il monaco Melphis si è addestrato in un monastero sulle montagne. Qui ha ricevuto addestramenti e ha condotto una vita spartana. In questo monastero Melphis ha avuto un maestro per il quale egli nutriva una stima viscerale. Uno degli insegnamenti del suo maestro è stato:”Non mentire mai, in nessuna occasione, la menzogna è un veleno che uccide lo spirito, anche se a prima vista può sembrare la soluzione migliore”.
Melphis ed i suoi compagni sono ospiti del signore delle terre, che vive in una corte piena di agi e lussi. Gli viene offerto del vino che però egli rifiuta perché gli è stato insegnato a non usare mai sostanze che alterino la mente. Belle danzatrici gli ballano attorno ma lui non le degna di uno sguardo perché capisce che in realtà si tratta di prostitute. Il signore del luogo lo invita ad esprimere il suo papere sulla sua corte. La prima risposta di Melphis è:”Signore, non sono il più adatto ad esprimere giudizi su questa corte, io sono un uomo dai costumi semplici”.
Ma il signore insiste. Così Melphis risponde:”Credo che questo posto sia peggio di una prigione, perché fa credere gli uomini liberi e invece li incatena al vizio e alla dissolutezza”.
Adirato il signore fa mettere Melphis nelle sue carceri dicendo che gli farà scoprire la differenza tra una prigione ed una corte reale.
L’episodio si commenta da solo, l’interpretazione generale è in perfetta linea col Background del personaggio, anche il suo linguaggio è appropriato ad un monaco imbevuto di filosofie trascendenti fin quasi dalla nascita. Con l’ultima frase Melphis si procura un mare di guai, ma seguire la sua personale filosofia di vita era più importante.

VISIBILITÀ DEL PERSONAGGIO, FEDELTÀ E RESA DEL CARISMA


Inaccettabile
Durante la sessione i PG investigano su un caso di rapimento del figlio di un ricco mercante; trovano degli indizi che li portano ad irrompere in un vecchio magazzino, qui trovano il bambino con i suoi rapitori ed ingaggiano uno scontro con loro. In tutta la sessione il ruolo di giocatore di Krog lancia i dadi per l’iniziativa ed i tiri per colpire ed infliggere.
Questo significa semplicemente non giocare di ruolo.

Grave mancanza
Jade è una stregona con Carisma 18, è un tipo socievole ed amante della conversazione. I PG sono invitati a cena dal mercante al quale hanno salvato il figlio; durante la lunga cena Jade rimane taciturna ed in disparte, non dice niente se non chiedere una bottiglia di idromele, bevanda che piace molto al padrone di casa, mentre i suoi compagni dimostrano di gradire molto la compagnia.
Il giocatore ha sbagliato completamente l’interpretazione del Carisma ed inoltre il suo PG è stato tutto fuor che visibile. Unico spunto, quello di chiedere l’idromele, abbastanza da far capire che non si era addormentato, ma nulla di più.

Deludente
Krog è un Barbaro mezz’orco con Carisma 8, molto scarso in quanto a doti dialettiche (Diplomazia e Raggirare a 0). I PG devono convincere il comandante dei ribelli ad allearsi con le forze del re per contrastare l’avanzata degli orchi che sono scesi dalle montagne. Durante la trattativa Krog lascia a bocca aperta i propri compagni sfoderando una parlantina ed un’abilità diplomatica inaspettate che infine portano al raggiungimento di un accordo.
Il punto cruciale della discussione è il seguente.
Habel (capo dei ribelli):”Voi credete pure che noi ribelli ci schiereremo dalla parte del re per difendere i sui domini e le sue ricchezze, MAI!!”
Krog:”Habel dimmi, per cosa combattete voi, per voi stessi?”
Habel:”Certo che no, combattiamo per la libertà, per la nostra terra, per le nostre donne ed i nostri figli”.
Krog:”Bene, io sono cresciuto fra gli orchi. In effetti sono nato da una donna rapita dagli orchi e stuprata. Quando ero piccolo ho visto diversi bambini umani portati al villaggio. Gli orchi adorano i bambini umani, dicono che sono più teneri delle lepri e più saporiti. Ora, se veramente volete combattere per le vostre donne e i vostri figli dovresti capire chi o cosa realmente li minaccia”.
Gran bel pezzo non c’è che dire, veramente convincente; oltre tutto il master sarebbe costretto a fornire un corposo bonus per un eventuale tiro su diplomazia. Come bardo Krog farebbe miracoli; peccato che il PG di Krog un discorso del genere non saprebbe farlo neppure se lo leggesse. La coerenza qui va a farsi benedire.

Mediocre
Balder è un Chierico con Carisma 12, ed è un tipo abbastanza socievole. I PG sono invitati a cena dal mercante al quale hanno salvato il figlio. Durante la lunga cena Balder apre bocca due o tre volte per ringraziare l’ospite e dire di essere contento di aver salvato il figlio del mercante.
Una prova non particolarmente brillante, soprattutto in relazione al carisma. Tuttavia il personaggio si è reso in qualche modo visibile. Per ottenere la sufficienza sarebbe stato necessario qualcosa di più.

Sufficiente
Durante la sessione i PG investigano su un caso di rapimento del figlio di un ricco mercante. Trovano degli indizi che li portano ad irrompere in un vecchio magazzino, dove trovano il bambino con i suoi rapitori, così che ingaggiano uno scontro contro di loro. In tutta la sessione il ruolo di giocatore di Sophie fa alcune domande a dei testimoni, lancia un paio di incantesimi per la divinazione e, ovviamente, partecipa al combattimento.
Una prova senza infamia e senza lode, il personaggio è visibile anche se in modo non eclatante.

Buono
Jade è una stregona con Carisma 18, è un tipo socievole ed amante della conversazione. I PG sono invitati a cena dal mercante al quale hanno salvato il figlio. Durante la lunga cena Jade si trattene in conversazione con l’ospite, che evidentemente è attratto dal suo aspetto e dal suo fascino personale.
Buona l’interpretazione del carisma e la visibilità del personaggio.

Ottimo
Bolmar è un Barbaro con Carisma 8, un tipo taciturno e poco socievole, non avvezzo alle buone maniere. I PG sono invitati a cena dal mercante al quale hanno salvato il figlio. All’inizio della cena il giocatore annuncia:”Mi siedo nell’angolo più lontano a quello dove è il padrone”.
Per cena la cuoca ha preparato una lepre arrosto, sulla tavola ci sono delle forme di pane bianco.
Il giocatore di Bolmar dichiara:”Prendo una forma di pane, la apro in due con le mani, prendo un pezzo della lepre e, sempre con le mani, tolgo le ossa, poi con la carne disossata e la forma di pane faccio un panino”. Il padrone di casa sembra non gradire molto il gesto ma fa finta di niente. A metà pasto Bolmar interrompe una discussione sugli affari di politica locale parlando per la prima volta e rivolgendosi a Krog:”Mi è piaciuto come hai ucciso quel guercio oggi al magazzino, con un colpo d’ascia gli hai fatto saltare via la testa di netto, dovresti fare il boia”. Per il resto della cena resta in silenzio, con gran sollievo di tutti.
A fine pasto il padrone gli chiede in modo un po’ freddo:”la cena è stata di vostro gradimento?”
Bolmar:”Meglio della sbobba che quel rompiballe di Balder fa apparire dal nulla quando blatera”.
Ottimo, due sole frasi in tutta la sessione ma più eloquenti che cento chiacchiere. Anche l’idea di mangiare lontano dal padrone è ottima per non parlare della descrizione di come Bolmar mangia l’arrosto; tutte cose che si adattano perfettamente alla socialità del barbaro, da cui non ci si sarebbe certo aspettato un comizio.

Eccelso
Davis è un bardo con Carisma 16, eccellente in quanto a doti dialettiche (Diplomazia e Raggirare a 13).
I PG devono convincere il comandante dei ribelli ad allearsi con le forze del re per contrastare l’avanzata degli orchi che sono scesi dalle montagne. Prima della trattativa, i ribelli minacciano il gruppo intimandogli di andarsene; se proprio vogliono rimanere, sarà meglio che i PG si dimostrino convincenti se tengono ai propri preziosi beni (presi in ostaggio). Durante il difficile negoziato, Davis lascia a bocca aperta i propri compagni sfoderando una parlantina ed un’abilità diplomatica inaspettate che infine portano al raggiungimento di un accordo.
Il punto cruciale della discussione è il seguente.
Habel (capo dei ribelli): “Voi credete pure che noi ribelli ci schiereremo dalla parte del re per difendere i sui domini e le sue ricchezze, MAI!!”.
Davis:”Habel, dimmi, per cosa combattete voi, per voi stessi?”.
Habel:”Certo che no, combattiamo per la libertà, per la nostra terra, per le nostre donne ed i nostri figli”.
Davis: “Bene, il mio amico Krog qui presente è cresciuto fra gli orchi. In effetti, è nato da una donna rapita dagli orchi e stuprata. In questi giorni mi raccontava che quando era piccolo ha visto diversi bambini umani portati al villaggio. Gli orchi, mi ha detto, adorano i bambini umani, dicono che sono più teneri delle lepri e più saporiti. Ora, se veramente volete combattere per le vostre donne e i vostri figli, dovresti capire chi o cosa realmente li minaccia”.
Gran bel pezzo non c’è che dire, veramente convincente; inoltre, Davis si è fatto carico di una grande responsabilità, dimostrando ancor di più chi è il leader del gruppo. Il bardo che tutti vorrebbero avere nel loro gruppo.

Straordinario
Bolmar, barbaro malvagio con Carisma 8 e Diplomazia 0, ed i suoi amici sono alla corte del re. Il Re ha deciso di assegnare loro l’incarico di convincere il capo dei ribelli ad unirsi a lui nella lotta contro gli orchi che minacciano di invadere il regno. Il giocatore di Bolmar:”Vorrei far notare che sono dieci giorni che non mi lavo, e non mi pettino”. Molti cortigiani confabulano additando Bolmar e ridendo.
Il giocatore:”Li fulmino con uno sguardo”. I cortigiani smettono di parlottare.
Il Re:”Vorrei che capiste che la missione che vi affido è di vitale importanza per il bene del regno”.
Bolmar:”E a noi perché dovrebbe interessare il bene del regno?”.
Re:”Come osi?”.
Il bardo Davis:”Perdonatelo sire, a volte non sa cosa dice”.
Bolmar:”So benissimo cosa dico, leccapiedi!!”.
Re:”Così a te non interessa il bene del mio regno… chi non ha a cuore il regno è un suo potenziale nemico”.
Bolmar:”Se vuoi che ti aiutiamo ci devi pagare”.
Re: “Ti ripagherò con la moneta che meriti non temere…Guardie!”.
Non c’è che dire, il PG interpreta a meraviglia l’assoluta mancanza di tatto e diplomazia; inoltre il giocatore, pur di interpretare correttamente il proprio PG, rischia adesso di perderlo per sempre (cosa da tenere in gran considerazione, visto che quasi tutti i giocatori hanno una sorta di “atteggiamento protettivo” verso i propri PG, che certe volte li porta a fare errori interpretativi).

L’IMMEDESIMAZIONE E L’INTENSITÀ DELLA RECITAZIONE, IL METAGAMING


Inaccettabile
Krog ed i suoi compagni sono all’osteria. La cameriera va a riceverli. Il master interpreta la cameriera e fa una domanda diretta a Krog su cosa desidera per cena.
Il giocatore di Krog:”Gli dico che voglio uno stufato”.
Un uomo di mezza età si siede al tavolo dei PG:”Ragazzi siete famosi da queste parti, ho un affare da proporvi”.
Il giocatore di Krog rivolto agli altri PG:”Secondo me questo è un PNG al soldo del Duca, facciamo finta di dargli retta e poi andiamo via”.
PNG:”Recentemente gli orchi hanno assaltato il villaggio, cerchiamo qualcuno disposto a difendere le nostre case”.
Il giocatore:”Gli dico che noi vogliamo essere pagati in anticipo”.
PNG:”Sono disposto a pagarvi per ogni testa di orco che mi portate”.
Il giocatore:”Mi sa che dobbiamo accettare, il master vuole che andiamo contro gli orchi”.
Purtroppo scene del genere si sentono spesso al tavolo di gioco. Uso continuo del discorso indiretto, anche quando si è esplicitamente invitati al dialogo. Pezzi di dialogo tra giocatori che sostituiscono il dialogo tra i personaggi. Il finale è puro metagaming della peggior specie, nello stile:”Facciamo così perché questa è l’avventura che ci propone il master”.

Grave mancanza
Sophie ed i suoi compagni stanno contrattando un incarico con un PNG.
PNG:”Siamo d’accordo, voi libererete la valle dalla tirannia dello stregone Knuth e io vi darò come premio i tesori magici appartenenti ai miei avi”.
Sophie:”Ma di che livello è questo stregone, è un semplice stregone oppure appartiene a qualche classe di prestigio?”.
Il Master fa notare a Sophie che il suo discorso non ha senso perché livelli dei personaggi e classi di prestigio sono terminologie relative alle meccaniche di gioco e non al linguaggio comune.
La discussione prosegue. PNG:”Il primo tesoro della lista è questo anello, serve a deviare i colpi e i proiettili che ti vengono lanciati contro”.
Sophie fa un’individuazione del magico, dopo di che dice al PNG:”Non capisco, è un anello +4 o +5 ?”.
Il giocatore non ha molto ben capito la differenza tra meccaniche di gioco e ambientazione, tra dialoghi fra giocatori e dialoghi fra personaggi; inoltre persiste nell’errore dopo le sollecitazioni del master. Errori di questo genere spesso vengono dall’inesperienza; un’attenuante è che i manuali stessi spingono verso questo tipo di errori perché descrivono il mondo in termini di meccaniche di gioco.

Deludente
Krog ed i suoi compagni sono all’osteria. La cameriera va a riceverli; il master interpreta la cameriera e fa una domanda diretta a Krog su cosa desidera per cena.
Il giocatore di Krog:”Gli dico che voglio uno stufato”.
Un uomo di mezza età si siede al tavolo dei PG:”Ragazzi siete famosi da queste parti, ho un affare da proporvi”.
Il giocatore di Krog:”Gli chiedo di cosa si tratta”.
PNG:”Recentemente gli orchi hanno assaltato il villaggio. Gli dico che noi volgiamo essere pagati in anticipo, cerchiamo qualcuno disposto a difendere le nostre case”.
Il giocatore:”Gli dico che noi vogliamo essere pagati in anticipo”.
L’uso continuo del discorso indiretto è molto frequente tra i giocatori più inesperti. Questa pratica va tuttavia scoraggiata in quanto antitetica all’idea di interpretazione.

Mediocre
I PG affrontano un Golem e, dopo un aspro combattimento, lo sconfiggono.
Il Chierico del gruppo:”Bolmar, come sei messo?”.
Bolmar:”Ho perso 25 Punti Ferita”.
Il ladro del gruppo:”Ho trovato un anello nel forziere che il Golem difendeva”.
La maga Sophie:”Dammelo che guardo di cosa si tratta…”.
Sophie (dopo alcuni secondi):”Deve essere un anello per proteggere dai colpi, ed è abbastanza potente”.
Bolmar:”Io ho già un anello +2, se non è almeno +3 non mi interessa”.
Prestazione mediocre, si usa chiaramente terminologie di tipo regolistico. A livello teorico il voto dovrebbe essere più basso, ma non ce la sentiamo di punire in modo eccessivo questo tipo di dialoghi. Il problema è, come già detto, che il sistema stesso facilita questo tipo di comportamenti, soprattutto quando i giocatori si ritrovano davanti a brutali numeri, ai quali può essere difficile abbinare delle descrizioni; inoltre i PG si ritroveranno spesso a essere curati dai chierici, a spartirsi il bottino, eccetera.

Sufficiente
Krog ed i suoi compagni sono all’osteria. La cameriera va a riceverli; il master interpreta la cameriera e fa una domanda diretta a Krog su cosa desidera per cena.
Krog:”Per me uno stufato”.
Un uomo di mezza età si siede al tavolo dei PG:”Ragazzi siete famosi da queste parti, ho un affare da proporvi”.
Krog:”Di che si tratta?”.
PNG:”Recentemente gli orchi hanno assaltato il villaggio, cerchiamo qualcuno disposto a difendere le nostre case”.
Krog:”Sai, di solito per queste cose chiediamo pagamento anticipato”.
Situazione corretta dal punto di vista del GdR, ma non certo esaltante. Il dialogo è essenziale, senza particolari spunti.

Buono
Riprendiamo l’esempio precedente per mostrare un esempio migliore di interpretazione.
Krog ed i suoi compagni sono all’osteria. La cameriera va a riceverli; il master interpreta la cameriera e fa una domanda diretta a Krog su cosa desidera per cena.
Krog:”Per me uno stufato bellezza, che sia caldo e soprattutto accompagnato da buon vino. E’ tutto il giorno che cavalco e ho la gola secca per tutta quella polvere”.
Un uomo di mezza età si siede al tavolo dei PG:”Ragazzi siete famosi da queste parti, ho un affare da proporvi”.
Krog:”Quando qualcuno comincia un discorso adulandoti è un brutto segno, di che si tratta?”.
PNG:”Recentemente gli orchi hanno assaltato il villaggio, cerchiamo qualcuno disposto a difendere le nostre case”.
Krog:”Sai, buon uomo, la fama non riempie la pancia, di solito per queste cose chiediamo pagamento anticipato”.
Rispetto all’esempio precedente il dialogo è più vivace e colorito, e lascia trapelare la personalità focosa e irriverente di Krog.

Ottimo
Riprendiamo nuovamente l’esempio dell’osteria per mostrare un esempio di interpretazione ancora superiore a quella precedente.
Krog ed i suoi compagni sono all’osteria. La cameriera va a riceverli; il master interpreta la cameriera e fa una domanda diretta a Krog su cosa desidera per cena.
Krog (con aria ammiccante):”Per cominciare uno stufato, bellezza, accompagnato da buon vino, dopo la cena mi andrebbe ancora altra carne ma non di manzo” (il PG calca la voce sulla parola carne e termina la frase con un mezzo sorriso allusivo). La cameriera sembra non prendere molto bene le avance di Krog.
Questi se la prende e rimane ammutolito con aria iraconda.
Un uomo di mezza età si siede al tavolo dei PG:”Ragazzi siete famosi da queste parti, ho un affare da proporvi”.
Krog aggrotta le ciglia, e volta gli occhi, ma non la testa verso l’uomo (cioè il master):”Che vuoi?” (alzando la voce più del normale ed usando un tono vagamente minaccioso.).
PNG:”Recentemente gli orchi hanno assaltato il villaggio”.
Krog, con tono sprezzante, fissa l’uomo dritto negli occhi:”Quanta grana hai portato?” (calcando la voce sulla parola grana).
Come si può notare non servono molte parole per delineare un’interpretazione superiore alla norma, la mimica ed il tono di voce sono spesso più importanti del contenuto stesso delle parole.

Eccelso
Sophie ed i suoi compagni stavano esplorando l’infinita rete di sotterranei che si snoda nel sottosuolo quando si sono persi. Sono oramai diverse ore che girano nelle grotte senza sapere dove stanno andando, si sono già scontrati contro molti avversari e sono allo stremo delle forze, feriti e con pochi incantesimi rimasti.
Master:”Sentite un rumore costante alle vostre spalle, un gorgoglio sommesso che si fa sempre più forte”.
Sophie (gli occhi spalancati):”Andiamo via, andiamo via di qui”.
Uno dei compagni:”Dove, andiamo a destra o a sinistra?”.
Sophie:”Scappiamo” (con voce trafelata) poi aggiunge: “mi butto a destra!”.
I compagni la seguono.
Master:”Cominciate a correre, la galleria è molto lunga, buia e scivolosa, fatemi un test sulla Destrezza”.
Tutti tirano, Sophie sbaglia.
Master:”Inciampi e cadi per terra, rimani indietro”.
Sophie (ansimando come se fosse affaticata, gli occhi sgranati): “Aspettate, aspettatemi non mi lasciate sola, non mi lasciate sola” (pronuncia le ultime parole con tono disperato e piagnucoloso).
La mimica del volto, e il tono della voce rendono perfettamente lo stato d’animo.
Anche il dialogo, pur nella sua brevità (ed anzi grazie anche a questa) è estremamente realistico, come pure la reazione istintiva di scappare senza neppure degnarsi di rispondere al compagno.

Straordinario
La maga Sophie e il bardo Davis si prendono un po’ di meritato riposo dopo settimane tumultuose. I due passeggiano per un giardino.
Davis: ”Sai Sophie, c’è una cosa che ti volevo dire da diverso tempo”.
Sophie:”Che c’è Davis, sei strano oggi?”.
Davis: ”Non è facile dirlo, però ... ecco, si, insomma… tu mi piaci”.
Sophie fa un sussulto, si volta nascondendo il volto a Davis (e al giocatore che interpreta il bardo). Sophie: “Ma che dici?” (con aria confusa ed un tono imbarazzato).
Poi Sophie si gira verso Davis, con la testa bassa, le braccia incrociate come per abbracciare se stessa, con un leggero sorriso sulle labbra e guardando di sott’occhi Davis:”D’avvero ti piaccio?” (con un tono ancora imbarazzato ma al tempo stesso lasciando trapelare un certo piacere).
Questo tipo di scene si vedono molto raramente, per non dire mai attorno ad un tavolo da gioco. Il dialogo di Sophie è essenziale ma molto eloquente, la mimica coinvolge tutto il corpo e contribuisce a dare risalto, assieme alla voce, alle emozioni che si susseguono nella mente del personaggio.

Edited by Nardu - 24/11/2009, 17:02
 
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"Capo"
view post Posted on 23/11/2009, 18:14




scusa nardu ma penso che non servisse un post per capire concetti piuttosto basilari come questi...
 
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Durlach
view post Posted on 23/11/2009, 18:15




xò ce da fare anke delle precisazioni tipo su deludente...se metti una prova del genere il barbaro (o quello cn poca int di turno)è tagliato fuori dalla giocata e di sicuro i pe x aver risolto l'inghippo e aver trovato il passaggio segreto usato dal ladro nn arriveranno mai a lui (certo prende i pe x il gdr,xò ce da dire ke li prendono anke gl'altri)...quindi io in quel momento nn posso far nietne anke se ho scoperto la genialata del ladro devo aspettare ke quello ke ha fatto il pg intelligente di turno ci arrivi da solo (cosa ke nn è detto ke accada)e mi devo mettere via ke i pe x il buon ragionamento a me nn verranno mai...senza contare ke secondo me nel caso sopra elencato nn c'entra moltola statistica d'intelligenza ma ben si la capacità sopravivenza o ankora meglio servirebbe seguire tracce,xkè se uno è bravo a cacciare nelle foreste deve essere bravo a seguire tracce ed essendo abituato a ciò sa riconoscere quando una traccia è + calcata delle altre e quindi potrebbe arrivare molto prima del mago di turno a capire ke il mago abbia camminato all'indietro sui propri passi...

 
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Nardu
view post Posted on 23/11/2009, 18:40




don...a parte che tu e la lingua italiana vivete su due emisferi separati...comunque facendo il barbaro stupido che risolve enigmi non si prendono PE perchè quelli della "genialata" non te li do...quindi ci rimetti e basta...

CITAZIONE ("Capo" @ 23/11/2009, 18:14)
scusa nardu ma penso che non servisse un post per capire concetti piuttosto basilari come questi...

non è scontato tutto...e secondo me sono spunti molto carini da leggere...
 
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Durlach
view post Posted on 23/11/2009, 18:44




CITAZIONE (Nardu @ 23/11/2009, 18:38)
don...a parte che tu e la lingua italiana vivete su due emisferi separati...comunque facendo il barbaro stupido che risolve enigmi non si prendono PE perchè quelli della "genialata" non te li do...quindi ci rimetti e basta...

si vabbè allora xò dici prima guarda tanto vale ke tu oggi puoi nn giocare xkè dovete correre dietro ad un ladro...oppure ankora meglio gli dici vieni alla fine che ce da combattere!!!

poi senza contare se nessuno trova niente cosa fai? gli spingi tu verso la soluzione? così si ke si gioca bene no?


e cmq l'esempio fa cagare xkè è impossibile ke un mago risolva la furbata di un ladro xkè un mago è un genio sulle cose magiche ke ha studiato ma nn ha nulla a ke fare cn passaggi segreti o puttanate varie ke può fare un ladro,senza contare ke molto ma molto raramente ce un mago ke sappia seguire delle tracce!
 
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Nardu
view post Posted on 23/11/2009, 18:54




tu non capisci proprio una sega, sai?

Se nessuno trova la soluzione, se la prendono nel culo.
Se fai pg che sa solo combattere, combatterai e basta e comunque, se leggessi l'esempio, il tipo si prende un botto di PE senza aver fatto "nulla di utile" ed è così che si gioca. Se ti suona come una novità, ti manca qualcosa del GDR, ma interpretare un pg è anche questo.
Poi che cazzo di ragionamento è un mago non può sgamare il piano di un ladro? Un mago è una persona intelligente e per questo può fare ragionamenti complicati e trovare soluzioni a grandi enigmi.
 
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Durlach
view post Posted on 24/11/2009, 01:16




un mago è una persona intelligente xkè è un ke ha studiato,xò scusa è molto difficile ke un ladro faccia un ragionamento di un ladro xkè hanno avuto 2 strade differenti,insomma anke il ladro è intelligente ma se una cosa riguarda la magia lascia fare al mago xkè ce nato dentro a questo cose,un mago è una persona molto colta ma sulle robe ke lo riguardano,seguire delle tracce e pensare ke il tipo abbia caminato all'indietro sulle proprie tracce nn è una cosa ke lo compete xkè in questo caso ci sta meglio un "cacciatore",x quanto tu mi dic ke il barbaro sia rude,poco intelligente ti do netamente ragione xò x quanto è abituato a stare cn gl'animali vede subito se una traccia è + profonda di quelle precedenti.

quindi secondo me l'esempio esatto sarebbe questo

Krog è un PG con Int 8 e Sag 10. Tuttavia il giocatore che interpreta Krog è un tipo decisamente sveglio a cui non piace giocare come un sempliciotto. Spesso si lascia scappare espressioni un po’ troppo forbite ed elaborate. Grazie ad alcune sue deduzioni i PG mettono alle strette un ladro che scappa per le fogne, riuscendo a distanziare il gruppo. Mentre seguono le tracce del ladro, i PG si trovano in un vicolo cieco. Le orme finiscono proprio davanti ad un muro. I PG cercano passaggi segreti ma invano.
Qualcuno dice:”Potrebbe aver usato una magia di teletrasporto”.
mago:”Possibile ma improbabile, perché mai non l’ha usata prima per scappare? Oramai ci aveva lasciato alle spalle, fammi pensare…”.
Krog si accorge delle diferenza delle tracce,mette i piedi sulle orme del ladro, poi comincia a camminare all’indietro; ad un certo punto le orme costeggiano un muro,krog avvisa il gruppo ke le tracce sn + marcate dalla fine del corridio fino al muro (molto probabilmente lo dice cn parole ed un tono "grezze
o")
mago:”Cerchiamo qui, secondo me il ladro ha camminato all’indietro ricalcando le sue orme per confonderci; arrivato qui deve aver attivato un passaggio segreto, infatti le orme costeggiano il muro”.
I PG cercano e trovano il passaggio segreto.
Idea e dialogo brillante, peccato che un PG con Int 8 ci arriverebbe ben difficilmente.

Questa secondo me è una giocata straordinaria xkè ognuno fa il compito ke gli compete!!!

quindi l'esempio eccelso ke hai fatto è sbagliato nn sarà deludente cm questo ma sarà di poco migliore xkè è impossibile ke un mago dp 2 secondi ke è li ed ha appena finito di esaminare la runa gli viene l'idea ke il tipo abbia camminato all'indietro,forse dopo un pò ke ci riflette forse può arrivarci
 
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Nardu
view post Posted on 24/11/2009, 09:18




Continui a non capire...innanzitutto una persona non diventa intelligente studiando, ma diventa colta. Un mago è una persona intelligente per nascita e decide di dedicarsi alla magia, mentre il ladro sfrutta la propria intelligenza in altra maniera. Ma di base sono due persone uguali.

E' normale che un mago davanti ad una trappola non sa come disarmarla, ma può arrivare di starci alla larga.
Ugualmente un ladro davanti ad un incantesimo non sa come agire, ma può dedurre di evitare di avvicinarsi.
Sono competenze diverse, ma sono intelligenti allo stesso modo.

Poi, continuerò a ripeterti, se fai pg con intelligenza 8 devo comportarti da idiota. Se fai ragionamenti alti sbagli perchè non è il pg che li fa, ma tu.
Il fatto che il barbaro abbia competenze adeguate gli permette di essere utile, ma solo se un altro glielo chiede. Nell'esempio è il mago che chiede al barbaro di dare un occhio alle tracce per vedere dove portano e il barbaro analizzandole si può accorgere che sono insolite, ecc... L'idea non nasce da uno di int 8 perchè questi non ha idee!
 
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Ner'zhul
view post Posted on 24/11/2009, 13:41




Non è vero che uno con int 8 non ha idee, ne ha ma probabilmente sono tutte cagate, non si può pretendere chi sà cosa da uno con un modificatore negativo in int....
 
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Nardu
view post Posted on 24/11/2009, 14:50




CITAZIONE (Ner'zhul @ 24/11/2009, 13:41)
Non è vero che uno con int 8 non ha idee, ne ha ma probabilmente sono tutte cagate, non si può pretendere chi sà cosa da uno con un modificatore negativo in int....

Era per dire...dai su...che poi non è detto che una volta non puoi avere l'intuizione geniale...capita...ma rara e di certo non può essere tutto un procedimento complicato...
 
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Mekx
view post Posted on 24/11/2009, 14:56




Una guida interessante dire...

Cmq se dovessi un gg cambiare pg provo a fare qualcuno di stupido, dopo aver giocato un mago per cosi tanto tempo potrebbe essere una sfida molto impegnativa!
 
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Nardu
view post Posted on 24/11/2009, 17:06




Ho finito di postare quelli che mi sembrano degli esempi molto molto chiarificativi su vari tematiche quando si parla d'interpretazione.
Sono davvero fatti bene alcuni e io ho riflettuto molto leggendoli e sarei felice se vi fossero dei commenti da parte vostra.

Alcuni esempi mi hanno fatto pensare a dei pg e veramente mi hanno aiutato ad analizzare in maniera più critica alcune situazione, che in un modo o nell'altro, sono molto comuni.
 
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Mekx
view post Posted on 24/11/2009, 17:24




Visto sopratutto l'ultimo topic voleco chiederti un chiarimento riguardo al discorso indiretto. A me capita talvolta di usarlo ma per cose del tipo:

"Vado da una guardia e gli chiedo se può indicarmi dove si trova il comandante"

Cosa successa abbastanza spesso in guerra.

Parere mio: frasi del genere decisamente non sono GDR però accorciano un po' il gioco sopratutto perchè ritengo che in questi casi fare una conversazione diretta non cambi nulla, tantè che poi al comandante mi rivolgevo sempre con discorso diretto.

Te come la pensi, preferisci che in tutti i casi usiamo il discorso diretto?
 
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Nardu
view post Posted on 24/11/2009, 17:39




No no...ovviamente no...ma si capisce leggendo gli esempi...è chiesto il GDR in prima persona quando il png vi fa una domanda diretta o quando bisogna fare delle domande dirette.
Mi procuro delle razioni al mercato non richiede un dialogo se l'obbiettivo è semplicemente acquistarle e il DM non ha progetti particolari.
 
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Mekx
view post Posted on 24/11/2009, 18:31




Era per esserne sicuro cosi da evitare future discussioni.
 
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14 replies since 23/11/2009, 17:46   5631 views
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