[D&D - Vampiri] Il samurai e la nobile creatura

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Oompaloompa
view post Posted on 25/11/2009, 18:25




Partecipanti: Seizo Hagiwara, Iserel
Data: 6 Aprile 542 - Mattina
Luogo: Luogo Fatato



Tranquillità...
Pace...

Era questo che provava Seizo in quel momento...
E il cuore era gonfio di gioia, le parole del padre rieccheggiavano ancora nella sua mente, nel suo cuore.

Stava terminando di sistemare il nuovo daisho alla cintura quando sorridendo sussurrò:

"E' ora... Ora mi sento pronto a tentare.."

Si guardò tra gli alberi cercando di scorgere una piccola radura, e trovandola si pose al centro di essa..

Per lungo tempo aveva pensato a quale creatura designare l'incarico, a chi sarebbe stato scelto per affiancarlo in questa crociata...
Ma ora lo sapeva, non aveva dubbi, avrebbe tentato di convincere una delle creature più nobili e pure che questo mondo conosceva, un Unicorno.

E così il samurai iniziò a concentrarsi, cercando di immaginare un elegante cavallo bianco, con corno sulla fronte color avorio, una folta criniera bianco lucente, possenti zampe.....

Seizo chiuse gli occhi....


Edited by Nardu - 26/11/2009, 09:57
 
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Nardu
view post Posted on 26/11/2009, 10:34




Per diversi minuti, oltre ai rumori tipici della foresta non vi fu null'altro. Silenzio.
Poi il samurai udì vicino a sè il rumore di zoccoli sul terreno e aprì gli occhi.

Davanti al ragazzo si ergeva fiero un Unicorno candido. Era d'aspetto forte e glorioso e di una bellezza rara tra gli esseri viventi.
Il suo vanto, il corno, splendeva se colpito direttamente dai raggi solari.

La bestia si protese leggermente verso l'uomo e lo fissò in silenzio con i suoi occhi blu intenso. Poi parlò:

"Ciao ragazzo! Dove siamo qui? Perchè mi hai chiamato? Chi sei tu?"

Il tono della bestia magica era a dir poco indecifrabile, ma di certo non pericoloso. Un misto tra serietà e stupore.
 
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Oompaloompa
view post Posted on 26/11/2009, 16:36




Il samurai accennò un inchino, lo sguardo sommesso, gli occhi bassi...

La creatura era davvero maestosa, di un'eleganza straordinaria, Seizo si sentiva un ragazzino davanti a quella figura che trasmetteva grande saggezza e nobilità.

Sempre con lo sguardo chino il samurai interrompette il silenzio:

"Salve il mio nome è Seizo Hagiwara, samurai della casata Hagiwara, paladino dell'onore e servo della giustizia, sono stato io ad invocarti..
Ho fatto ciò perchè mi servirà il vostro aiuto nobile creatura dei boschi, sono qui per chiedervi di unirmi a me nella mia crociata, una crociata ardua, che necessiterà di sacrifici ma anche di legami forti per essere portata a termine...
Il male si è risvegliato nel mondo, un male di fattezze primordiali è stato riportato alla luce, e io e altri miei compagni siamo stati chiamati ad intraprendere questo duro cammino che lo porterà alla distruzione...

In questo momento ti sto umilmente chiedendo di diventare anche Voi un mio fidato compagno, di accompagnarmi in questa tortuosa avventura, di condividere con me gioie e dolori, di diventare col tempo fratelli...

Per questo ti ho invocato...."
 
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Nardu
view post Posted on 26/11/2009, 17:18




L'unicorno rimase stupito nell'osservare cotanta eleganza nei modi e una tale eloquenza nelle parole in un ragazzo.
Subito le parole del Paladino gli piacquero ma, prima di assentire, doveva indagare meglio.


"Hagiwara...è un nome che non ho mai sentito, ma mi piace!
Io sono Iserel, giovane cavaliere, e ho delle domande.
Parli di un male che si è risvegliato e di una crociata contro di esso, ma io non so di cosa parli.
Poi citi dei compagni, eppure io, in questa accogliente foresta, ti vedo solo."


L'animale fece una pausa guardandosi intorno. Poi riprese a parlare a tono più alto.
"Usi delle belle parole, Seizo, ma che ne dici di darmi qualche spiegazione in più?
Io sono un fedele di Elhonna e la causa del bene al fianco della stirpe degli elfi servo da tempo, ma tu sei un uomo. Spiegami quindi perchè dovrei diventare tuo fratello e in che modo potrei esserti utile. Vuoi per caso che io sia il tuo destriero Paladino?"


Gli occhi di Iserel si posarono su Seizo immobili in attesa di una risposta.
 
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Oompaloompa
view post Posted on 26/11/2009, 17:53




"Sarei onorato... Iserel... Se tu accettassi di diventarlo...
Non riuscirei ad immaginare creatura più pura al mio fianco.."


Seizo inizia ad alzare lo sguardo, soffermandosi sugli ochhi blu oltremare della creatura....

"Il Male di cui parlo è un male antico e leggendario, e come si sa le leggende tendono talvolta a perdersi nei meandri del tempo, ma a volte riemergono dall'oscurità con tale prepotenza capace addirittura di far tremare il mondo mettendo a serio rischio la soppravvivenza dello stesso...

Sto parlando di una collana, della "Collana della sventura" per precisione, un antico oggetto creato da chi sa chi il cui unico scopo è quello di portare caos e sventura del mondo...
Io sono un Rendir, Iserel, uno dei "Viandanti" a cui è stato affidato il compito da una persona a me cara di distruggere questo malvagio fardello....

Il problema è che tutt'ora non sappiamo come fare, nessuno sa come sia possibile compiere questo atto, ed è per questo che ora siamo viaggiatori erranti in incognito, stiamo cercando di recuperare maggiori informazioni in posti in parte già designati in parte no...

Il mio gruppo si trova un po' più in là in questo momento, se accetterai di seguirmi sarò lieto di presentartelo anche all'istante... Ci sono persone davvero di valore tra loro, credo saresti felice di farne conoscenza....

Tutto ciò che ti ho appena detto sono informazioni riservatissime, persone sono purtroppo addirittura morte per mantenere il segreto... Se non accettassi vi chiedo umilmente di non far parola con nessuno di quello che avete appena udito....

Accettate la mia offerta, Iserel, vi farete cavalcare dal samurai dinnanzi a voi?"
 
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Nardu
view post Posted on 26/11/2009, 18:43




L'espressione dell'unicorno non mutò.
"Le tue parole sembrano sincere, il tuo sguardo lo è. Eppure ho visto esseri effimeri mentire tanto bene da convincere i più diffidenti.
Io non voglio dubitare di te, ma devi darmi qualcosa di più concreto a cui dar fiducia.
Per me Rèndir, come dici tu, non significa nulla e la collana di cui parli non l'ho mai sentita nominare.

Potrei anche accettare l'idea di essere la tua cavalcatura, per quanto solitamente prediligo delle compagne femminili, dato che mi sembri un brav'uomo, ma vorrei un valido motivo per intraprendere una crociata."
 
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Nardu
view post Posted on 27/11/2009, 09:58




SPOILER (click to view)
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6 replies since 25/11/2009, 18:25   91 views
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