| Esempi di Veleni
Ho preso più o meno delle idee che hai proposto tu e le ho regolamentate. Mancano ancora alcune cose (devo sistemare la parte di tempi e CD per gli artigianati).
Ovvio che tu non mi fai elenco varie fasi, ma con buon senso mi descrivi l'effetto, poi io sistemo a regole.
AUSONIA (Sonnifero)
Descrizione: Si presenta come un liquido trasparente, insapore ed inodore.
Applicazione: Ingestione CD 22 (o Inalazione se si riesce a vaporizzarlo con CD 16)
Effetto primario: Affaticato e Infermo
Effetto secondario: Stato Comatoso (Indifeso) in caso fallimento TS; Esausto e Stordito in caso di successo [durata 1d4 ore]
Antidoto: No
Costo: 50 Dobloni/dose
Immediatamente dopo l'ingestione la vittima dell'avvelenamento inizia a sentirsi visibilmente poco bene, a sudar freddo, la vista gli si appanna, il fiato diventa corto e affannato e le mani iniziano a tremare. Dopo un minuto la maggior parte degli individui cade in uno stato comatoso e privo di sensi per un paio d'ore. Individui più coriacei non crollano, ma il corpo fatica a rispondere e i sensi sono ovattati.
ARSENICO BIANCO-FOSFATO
Descrizione: Si presenta sotto forma di pastiglia granulosa di color bianco, altamente solubile in liquido. Ha un odore e un sapore inteso di "bruciato".
Applicazione: Ingestione (nessun TS)
Effetto primario: Nessuno
Effetto secondario: 2 danni acido + 2 danni fuoco (Danni Continuati per 1d10+1 round); TS Tempra 10 + Danno subito per Privo Sensi
Antidoto: Sì
Costo: 1100 Dobloni/dose (antidoto 550 Dobloni/dose)
La pastiglia deve essere somministrata integra alla vittima. Soglierla in un liquido di quantità pari o superiore a 500 ml ne nullifica ogni effetto; in quantità minori il liquido diventa leggermente acido.
Una volta che la pastiglia ha raggiunto lo stomaco inizierà a sciogliersi corrodendo le pareti dell'apparato digerente della vittima e provocando dolori insopportabili.
Al termine dell'effetto corrosivo la vittima, se è sopravvissuta ai gravi danni interni, deve effettuare con successo un Tiro Salvezza su Tempra o cadere a terra Abbattuto e Privo di Sensi (-1 Punti Ferita).
Esiste un antidoto, da somministrare prima dell'inizio degli effetti corrosivi del veleno, che ne annulla l'effetto di assorbimento, rendendo il valeno completamente innocuo.
VELENO DI ISPADEL
Descrizione: Si presenta come un liquido discretamente denso e viscoso di un nero intenso; al contatto con l'emoglobina diventa di color rubino e perde viscosità divenendo particolarmente fluido.
Applicazione: Ferimento 12 o 16
Effetto primario: 1d4 danni
Effetto secondario: 1d6+1 danni a Costituzione; Morte
Antidoto: Sì
Costo: 100 Dobloni/dose (antidoto 150 Dobloni/dose)
L'Ispadel è un serpente del deserto dell'Est di Makhrat poco pericoloso se preso singolarmente, ma data la sua caratteristica di aggirarsi in coppie e branchi può diventare rapidamente letale. Il veleno che questi rettili secernono nelle zanne ha l'effetto di anticoagulante e in grandi dosi provoca emorragie interne.
Ogni ferita inferta con un'arma tagliante o perforante imbevuta del veleno provoca un dissanguamento maggiorato rispetto ad un colpo normale.
In ogni caso parte del veleno entra in circolo e se è sufficiente può provocare emorragie interne di diversa entità fino alla morte. Applicazioni consecutive del veleno (entro 9 round dalla precedente applicazione alzano di 2 la CD del TS per resistere agli effetti secondari (si effettua un TS solo dopo 1 minuto dall'ultima applicazione). In caso fallisse il TS se ne effettua subito un altro (stessa CD, ma ovviamente TS modificato) per verificare se il soggetto collassa a causa dello Shock.
In caso il veleno venga messo in circolo tramite un ago o in maniera simile non si verifica l'effetto primario, ma la CD dell'effetto secondario è più elevata.
L'antidoto deve essere iniettato direttamente in una delle arterie principali prima di eventuali emorragie (entro 1 minuto) e fa effetto coagulante annullando il veleno.
ROSA BLU
Descrizione: Si presenta come un unguento o un impasto di colore blu e dall'odore tenute di rose e facilmente lavabile con acqua. Viene assorbito dalla pelle quasi istantaneamente, anche se in piccole quantità, quindi necessita di esser ben distribuito.
Applicazione: Contatto 16 (o 24 se addormentato)
Effetto primario:
- Sveglio: Confusione per 1 ora
- Addormentato: Sonno Profondo per 12 ore
Effetto secondario: Nessuno
Antidoto: No
Costo: 300 Dobloni/dose
La Rosa Blu è un veleno che dev'essere spalmato sul viso della vittima in modo che sia assorbito dalla pelle e venga immediatemente assimilato dal cervello. E' possibile spargelo su altre parti del corpo, ma la sostanza è altamente deperibile e quindi ha funzione solitamente solo locale (TS scende a 10 da sveglio e 12 da addormentato).
Qualora il cervello sia nella sua normale attività, la sostanza assorbita va ad interrompere le normali sinapsi creando "malfunzionamenti" nei tradizionali processi cognitivi.
Nel caso invece che il cervello sia nella fase di sonno profondo, quindi lontano dalla realtà, l'applicazione dell'impasto blocca la ripresa di conoscenza inducendo nella vittima una sorta di "sonno" della durata di molte ore che non può essere interrotto nemmeno con intensi stimoli esterni.
|
