[Ombre del Crepuscolo] Un pò di "tranquillità" (3)

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Nardu
view post Posted on 25/4/2006, 20:33




Giorno Ventiseiesimo del Settimo mese.

Dopo aver fatto colazione il gruppo si divide per la città.
"Ci ritroviamo qui all'ora di pranzo!"

Nardu, Durlach e Draugnim vanno in cerca di un buon fabbro, dove rifornirsi di equipaggiamenti da guerrieri.

Drazius passa la mattina nella biblioteca della città a studiare.

Murtagh cerca e trova un negozio che vende tutto l'occorrente ai migliori maghi e stregoni.

Dopo aver concluso ottimi affari si ritrovano all'ora di pranzo e decidono di dividersi nuovamente.

Drazius passò il resto della giornata in biblioteca.

Murtagh decise di vendere la sua vecchia casa e passò tutto il giorno a sistemarla e a cercare acquirenti.

I due fratelli con l'elfo si diressero in cerca della gilda dei guerrieri.
Trovarono il capo della gilda all'entrata con aria peoccupata.
Furono messi al corrente che i membri della gilda erano stati cacciati da tre creature che avevano assaltato l'edificio e nessuno era così valoroso da tentare di respingerle; perciò chiese il loro aiuto.
I tre avventurieri accettarono senza grandi problemi.

(continua...)

Edited by Nardu - 26/4/2006, 13:34
 
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Nardu
view post Posted on 26/4/2006, 12:49




(...continua)

L'ingresso della gilda era deserta; il gruppo dei tre amici esplorò a caso l'edificio giungendo in una biblioteca.
Una creatura li aspettava.

Subito il mostro si lanciò alla carica di Nardu che però non ripostò alcun danno grazie alla nuova armatura.

Durlach prima che la creatura potesse reagire scagliò un freccia che le traflisse una spalla, ma il mostro ingorò il colpo.

Nardu scaraventò il suo spadone sulla bestia mozzandole un braccio.

Un instante dopo Draugnim la finì con un colpo netto all'altezza del collo.

Espolarono la biblioteca e trovarono un libro che trattava dei poteri della gemma di Magnus. Nardu lo raccolse e lo mise nel suo zaino. "Lo leggeremo con più calma tutti insieme dopo." pensò.

Decisero di esplorare ancora la gilda, mancavano solo altre due creature.

Camminando, guidati dal caso, giunsero nell'armeria e qui trovarono ad aspettarli un altra creatura.

Prima che il mostro ebbe il tempo di capire cosa stesse accadendo si ritrovò una freccia di Durlach che gli attraversava la gamba e Nardu che lo feriva al torace con il suo spadone; perciò decise di attaccare il suo avversario più immediato con la sua spada e riuscì a colpirlo ferendolo. Un profondo taglio feriva il braccio del guerriero-stregone, ma questi era abituato a colpi ben peggiori.

Per finire la bestia arrivò il carica Draugnim che con un abile mossa affondò la propria lama nel ventre della creatura uccidendola.

I tre compagni proseguirono giungendo in un ultima grande stanza dove l'ultimo mostro era pronto a combattere.

Durlach, come sempre, senza grandi colpimenti ferì in più punti la creatura con i suoi dardi letali.

Subito dopo Nardu e Draugnim colpivano senza pietà la creatura che tentava di difendersi in ogni modo.

Dopo pochi minuti di lotta in cui la creatura braccata dagli attacchi simultanei dei due compagni tentava di difendersi, Draugnim riuscì a ferire il braccio del mostro facendogli cadere l'arma, subito Nardu ne approfittò per affondare la sua arma nel cranio dello sfortunato essere che cadde privo di vita al suolo.

I tre tornarono uscirono dalla gilda, Durlach portava con se come "ricordo" una delle spade dell'armeria, e incontrarono il capo.
"La gilda è libera, le creature morte."
"Grazie infinite! Tornate domani visto che siete così valorosi, ho un copito per voi."

E il gruppo se ne andò.

I tre compagni continuarono a girare la città visitando vari negozi fino a sera. All'ora di cena si ritrovarono tutti insieme e riposarono nell'osteria.

Edited by Nardu - 26/4/2006, 15:38
 
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Nardu
view post Posted on 26/4/2006, 14:47




Giorno Ventissettesimo del Settimo mese.

I compagni, durante la colazione si raccontarono l'avventura del giorno precendo, dopo di che a Nardu venne in mente del libro e lesse ad alta voce in modo che i compagni potessere sentire.
"...solo un discepolo di sangue di Magnus può controllare il potere della gemma..."

Senza indugiare molto sulla gemma decisero di dirigersi dal capo della gilda dei guerrieri, il quale aveva promesso loro del lavoro.

"Il vostro compito è quello di recuperare un manoscritto della biblioteca dalla sezione dei libri proibiti..." stava dicendo il capo, un elfo silvano dall'aspetto altezzoso e superbo, "...ci sono varie creature poste a difesa di questa parte della biblioteca, dovete stare attenti!"

Spiegò loro come raggiungere l'entrata del luogo e pattuì la ricompensa in oro.

Partirono subito, guidati da Drazius che ben conosceva la strada che conduceva alla biblioteca della capitale.

Entrati nell'edificio si diressero verso l'ala est. Rggiunsero una sala piena di scaffali, ricolmi di libri. Nardu trovò il libro che era stato loro indicato e lo tirò: automaticamente la parete si spostò e rivelò una serie di scale nascoste.

Il gruppo di avventurieri si addentrò nel passaggio...

(continua...)
 
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Nardu
view post Posted on 5/5/2006, 20:58




(...continua)

Diventava più buio man mano che si addentravano, sempre più tetro. L'aria era stantìa e permeava il tipico odore di muffa.
Murtagh per illuminare il passaggio formulò un incantensimo e la sua bacchetta prese luce.

Finita la rampa di scale si apriva di fronte al gruppo di avventurieri un labirito.

Dopo aver girovagato per i corridoi il gruppo giunse in prossimità di una robusta porta di metallo, chiusa a chiave.
Il problema fu facilmente risolto grazie alle ottime doti di scassinatore di Durlach che in pochi minuti rese libera l'entrata alla stanza.

All'interno della stanza tre creature attendevano il gruppo di amici: erano dei custodi dei boschi corrotti, pronti a ad attaccare chiunque.
Drazius tentò la via diplomatica parlando nel linguaggio segreto dei druidi "Io sono un Druido..." ma fu interrotto all'istante dall'attacco di uno dei tre mostri che alle sue parole si lanciò alla carica.
Drazius fu colpito in pieno petto ma non accusò gravi danni.

Durlach fulmineo prese le distanze e si concentrò. Il colpo, ben mirato, colpì con una potenza inaudita il cranio della creatura trapassandolo da parte a parte, ma questa non cadde e si voltò verso l'arciere.

Approfittò della distrazione Drazius per colpire con una scarica di pugni letali il mostro che incassò retrocendedo.

Contemporaneamente Nardu e Draugnim si erano lanciati su un altro mostro aggredendolo con forza.
Prima l'elfo inferse una grave ferita al mostro e in seguito Nardu lo traflisse con mortalmente con la sua arma.

Murtagh, che attendeva in seconda fila, appena vide l'aggressore di Drazius scoperto tentò di colpirlo con dei dardi magici: tre dardi micidiali traflissero il ventre del mostro ormai senza speranze.

Durlach, Drazius e Draugnim allora si lanciarono all'attacco del terzo e ultimo mostro ancora in vita ferendolo ripetutamente fino a che Murtagh lo finì con una nuova scarica di dardi magici.

I mostri erano eliminati e la stanza era completamente vuota, solo una porticina si presentava di fronte a loro.

(continua...)
 
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Nardu
view post Posted on 6/5/2006, 17:23




(...continua)

Il gruppo di avventurieri imboccò il buoi corridoio. Camminarono a lungo, l'unica illuminazione era fornita dalla bacchetta di Murtagh e l'acre odore di muffa pungeva le narici.

Giunsero in prossimità di una grata d'acciaio calata a bloccare il passaggio. Durlach vi si avvinò per controllare l'eventuale presenza di trappole, ma appena toccò la struttura metallica dalla parete un dardo partì ad alta velocità in direzione del cranio dell'ignaro umano. Il ladro era dotato di una prontezza di riflessi fuori dal comune, perciò percepì la minaccio e la evitò con maestria, dopo di che forzò il lucchetto con i suoi arnesi da scasso e liberò la via ai compagni che proseguirono alla ricerca del libro.

Giunsero dopo aver attraversato vari bui corridoi in una grande stanza: le quattro pareti erano sostituite a scaffali stracolmi di libri. Il gruppo si mise alla ricerca del libro per la gilda dei guerrieri e nel frattempo ognuno trovò letture, per lui, interessanti.
Recuperarono il libro senza troppe difficoltà nonostante la moltitudine di manoscritti e abbandonarono la biblioteca dirigendosi verso la sede della gilda.

Dopo aver attraversato la città giunsero all'ingresso della gilda ed entrarono: il capo li aspettava.

"Avete recuperato il libro?" chiese immediatamente.
"Certamente!" rispose Nardu.
"Datemelo, subito."
"Prima le nostre cinquecento monete d'oro a testa."
"Non ho mai promesso di darvi cinquecento monete d'oro..." sogghignò il capo gilda.
"Non abbiamo mai promesso di portarti un libro..." rispose a tono Nardu.
Ad uno schiocco di dita i guerrieri all'interno della gilda si disposero ai fianchi del capo con aria minacciosa.
"Cosa pensi di fare? noi non abbiamo portato il libro qui, è in un luogo sicuro, se ci fai aggredire non lo avrai mai..." mentì spudoratamente Nardu, ma l'inganno funzionò, almeno in parte.
"Vi darò cento monete d'oro ora e il resto quando mi porterete il libro." disse il capo.
"Non ci fidiamo più di te, dacci ora la ricompensa patuita e noi ti daremo il libro." disse Nardu.
"Dammi le informazioni che avevi promesso!" minacciò Drazius, ma ad un cenno due elfi silvani lo aggredirono spingendolo contro un muro e immobilizzandolo. Nardu estrasse la spada e subito dopo anche tutti i presenti nella stanza estrassero le proprie armi.
"Se i tuoi elfi tengono alla vita devono riporre le armi e se tu vuoi il tuo libro devi pagare, ora!"

I dibattiti finirono, o almeno finirono quelli con le parole, ora si sarebbe deciso con le armi.

(continua...)

Edited by Nardu - 6/5/2006, 19:28
 
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Nardu
view post Posted on 6/5/2006, 18:38




(...continua)

Durlach scoccò immediatamente e con precisione abbattendo subito un elfo silvano.

Contemporaneamente Drazius si liberava dalla presa dei suoi due aggressori con una forza impressionante.

Subito Draugnim si lanciò su uno dei due che un attimo prima bloccavano il mezz'elfo mozzandogli la testa di netto con il suo spadone.

Il lupo del druido azzannò al collo un altro silvano lasciandogli poche speranze di vita.

Nardu lanciato nella mischia con due avversari si sbarazzò del primo con una singola spadata bel assestata mentre il secondo veniva ferito da Draugnim, dopo di che inferse il colpo mortale al secondo avversario agonizzante.

Durlach con un letale dardo abbattè il capo gilda e Murtagh, invocando a sè un potere magico devastante, eliminò gli ultimi elfi silvani, che spirarono avvolti dalle fiamme.

Avevano sterminato la gilda dei guerrieri degli elfi silvani dovevano trovare il modo di non essere scoperti dalle guardie cittadine.

L'Oratore.

Edited by Nardu - 13/8/2006, 13:12
 
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