[D&D - I Reami di Giada] Kaji Katade, Giocatore: DraziuS

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view post Posted on 22/6/2007, 00:00

Divinità Minore

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Statistiche Rollate: FOR 17 DEX 14 COS 14 INT 15 SAG 10 CAR 14

Kaji Katade
Nel giorno del rituale della Fortuna, la comunità dei Mutaforma si stava spostando come di consueto nella zona adibita ai rituali...
Era la prima volta che Kaji Katade, figlio di Vulnar Katade e di Nihaje Umane, partecipava a quel rito che si ripeteva ogni anno e che consisteva in sacrifici e preghiere. Accampatisi durante il percorso, i genitori mandarono i figli a giocare, perché dovevano discutere di importanti questioni politiche del popolo... Kaji, che allora aveva 14 anni, fu attratto da un uccello che non aveva mai visto, vivendo lontano da quei luoghi...lo seguì attraverso una foresta, ma quando si era inoltrato un po' si fermo di colpo...un orso grizzly era in piedi davanti a lui! Preso dal terrore, la prima cosa che pensa è che deve scappare... Allora si volta verso destra e inizia a correre piu' veloce che può, evitando alberi e radici..ma l'orso è più veloce di lui, lo raggiunge e lo afferra... allora Kaji ricorre alla capacità innata che ha da quando è nato...mutare il suo aspetto. Cercò di mutare nella cosa che potesse fare più paura che potesse immaginare, anche se in cuor suo pensava non avrebbe funzionato...Inaspettatamente, l'orso andò via! Fece appena in tempo a riprendere una forma normale, da elfo, come gli avevano detto di fare i suoi genitori, quando sentì una voce dietro di lui... "Hei tu, bambino, cosa fai da queste parti da solo?". Kaji si voltò, e di fronte a lui vide una figura dai lunghi capelli biondi raccolti in una coda, che indossava un saio da monaco con un cappuccio che gli ricadeva sulle spalle...In mano aveva un falcetto e un sacchetto, probabilmente era un erborista... "Stavo seguendo una bellissimo uccello, e mi sono imbattuto in quell'enorme orso..." poi, sorridendo contento disse "Hai visto?l'ho scacciato, sono bravo eh?" Guardando divertito il ragazzo, il monaco gli disse di seguirlo...l'avrebbe portato in un posto dove avrebbe avuto un pasto e un letto dove dormire se avesse voluto...Durante il viaggio, gli chiese dove erano i suoi genitori, ma il luogo del rituale era segreto, e Kaji non ci era mai stato, quindi non sapeva nulla del posto dove sarebbe dovuto andare. Accettò allora di recarsi dove gli aveva detto il monaco. "Ehm..scusa..come ti chiami?" "Il mio nome è Quininviel Cerendiel, ma puoi chiamarmi Quin..invece il tuo, mio piccolo amico?" "mi chiamo Kaji Katade!". Dopo un po' di strada, giunsero in prossimità di un fiume molto strano...l'acqua color del sangue attrasse subito il giovane Kaji, che chiese al monaco il perché di questo strano colore, e vista l'insistenza del ragazzo si decise a raccontargli una delle leggende... "Si narra che su queste sponde è stata combattuta la piu' sanguinosa delle battaglie... Il sangue era così tanto che entrando in acqua le ha donato questo colore...Sembra quasi sia stato un segno della natura per ricordare alle razze della terra che il sangue non va versato inutilmente...". "Storia interessante!" Parlando del piu' e del meno, giunsero al monastero..."Kaji, questo è il monastero della Legione Purpurea...Qui vivono monaci elfi che seguono una ferrea disciplina di povertà e di legalità...se vorrai restare, dovrai seguirle anche tu...Sei sicuro di voler entrare?"."Quin, non so dove siano i miei genitori, e qui penso di essere al sicuro..saprò essere disciplinato...". Quando entrarono, erano da poco passate le tre del pomeriggio, e i monaci si stavano allenando..Kaji, che era un ragazzo curioso, fu attratto dallo stile di combattimento che avevano questi monaci..combattevano a pugni, oppure con guanti dalle lunghe unghie... "Quin, Quin, sai combattere anche tu così?" "A dire il vero Kaji si, so combattere come loro, anche se seguo uno stile molto ferreo, che comprende manovre e posizioni di combattimento" "Mi insegnerai a combattere come te? Sono molto attratto da quest'arte, e poi potrebbe tornarmi utile per difendermi..". "Kaji, ti insegnerò, ma dovrai dimostrarti un abile allievo, oggi fai un giro per il monastero, ma non uscire.. Quella è la mia stanza, ti preparerò una branda dove dormire...Quando la luna raggiungerà la massima altezza, dovrai essere già dentro. ". Il giorno dopo, Quin portò Kaji in un luogo un po’ appartato, ed iniziò a spiegargli i primi movimenti affinché potesse imparare al meglio le manovre di combattimento. Giorno dopo giorno, Quin insegnava una parte di ognuna delle manovre che pensava potessero diventare utili al suo allievo, che si dimostrava essere molto valido.. Una sera come tante altre, quando i due tornarono nella stanza per dormire, Kaji disse a Quininviel che doveva parlargli … “Quin, ormai sono anni che ci conosciamo, e sono sicuro di potermi fidare di te..Voglio rivelarti un mio segreto, che ho custodito per questi anni..In realtà non sono un elfo, ma appartengo alla razza del Mutaforma..Questo è il mio vero aspetto.” Dopo esser tornato alla sua forma naturale, Kaji continuò “Ora penso di essere pronto, ho appreso tutto quello che mi hai insegnato con successo..Vorrei ritrovare i miei genitori, e affinare le mie tecniche di combattimento viaggiando, scoprire il mondo..E magari sfruttare al meglio la mia capacità di trasformarmi in combattimento..” Allora prese la parola Quin “Beh, diciamo che sospettavo qualcosa, eri troppo robusto per essere un elfo, e non eri destro nel fare le cose come noi..Ma credevo fossi un elfo lo stesso..Comunque non importa, sei sempre un ottimo amico e allievo. Abbiamo passato anche dei bei momenti assieme, e sapere che sei un Mutaforma non cambia niente a mio avviso. Se vuoi partire, fallo. Sapevo che non saresti rimasto qui per sempre, quindi ero preparato per una cosa come questa. Tieni questi, sono i miei guanti d’arme, Li ho fatti incidere in modo che sembrino artigli d’orso, in ricordo di come ci siamo conosciuti..” Dopo aver ringraziato e salutato Quin e gli altri monaci che aveva conosciuto, Kaji partì, lasciando dietro di sé il monastero che l’aveva ospitato in quegli anni, per andare in un mondo a lui sconosciuto…
 
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Nardu
view post Posted on 23/6/2007, 14:50




Leggibilità Brano: 150
Contenuto: 500 PE
Uso dell'Ambientazione: 200 PE

Tot PE: 850
 
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