Mekx |
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| L'accumulo nero di nuvole si stava era fermato in prossimata della Torre Est. Quella notte sarebbe stata propiza. Finalemtne, dopo lungo tempo, sarebbe riuscito ad incanalare l'energia sufficiente per compiere ciò che voleva.
Oramei era quasi un anno che studiava formule su antichi testi dalla pagine ingallite. Era stato impegnativo riuscire a decifrarli ma, finalmente, dopo notti insonni er riuscito a creare la formula che voleva.
Un'altro problema preò era dovuto all'energia necessaria. Infatti ciò che stava per compiere avrebbe dovuto comunque sottostare al postulato di Lavoisier secondo il quale nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma . Di conseguenza, per raccogliere la quantità di massa necessaria a compiere la trasformazione era necessaria un'enorme quantità di energia. Energià ora racchiuso in quai cumuli di vapore acqueo soprastanti il castello.
Un fulmine squarciò l'aria colpendo con violenza la cima della torre e facendola crollare in parte. Ma poco importava. Ciò che più contava è che la scarica percoresse il cavo d'oro fino a raggiungere il machcinario dove sarebbe stato trasformato per eseguire la trasformazione.
Una violenta esplosione prorruppe dalla macchina. L'enrgia del fulmine aveva quasi superato la sogli massima di sopportazione del macchinario rishando di fonderlo a causa del calore generato. Un arco elettrico si creo tra le due antenne, appena il tempo per abbagliare il potente Stregone.
Con alcune parole egli creò una leggera brezza per spostare la polvere che si era alzata per poter meglio osservare il risultato.
Finalmente c'era riuscito. Aveva trasformato un pollo in un umanoide. Osservando meglio si accorse di un piccolo particolare, aveva gli occhi di colore diverso. Uno blu ed uno verde.
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