[D&D - Vampiri] BG Geralt Dirivian, Il ladro

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Ner'zhul
view post Posted on 25/11/2008, 12:50




Geralt Dirivian

“Soldi Soldi Soldi Soldi solo Soldi!”

Solo questo si ripeteva ogni giorno Geralt Dirivian nella sua piccola testolina; lui ladro di professione, se di professione si può parlare, era nato da una misera famiglia di elfi contadini a nord del regno occidentale.
Suo padre, Yomin Dirivian, non fu sicuramente il tipo di individuo da poter considerare furbo, anzi era un po’ un bifolco contadinotto che si intendeva solo di animali e orto, sua madre, la bella Ashara Sereya, dall’altro canto sapeva stare al mondo sicuramente più del vecchio, questo grazie al suo senso di sopravvivenza e alla sua empatia innata per le persone, che la aiutarono a salvarsi in diverse situazioni sgradevoli.
Fu la curiosità a spingere il piccolo Geralt a rubare la prima volta, soggetto del furto un paio di guanti di pelle nera alla cintura di un viandante in una anonima locanda; quando il piccolo elfo li afferrò per poi correre via all’impazzata sentì dentro di se un’adrenalina che lo eccitò a tal punto da riprovare l’esperienza, indossando sempre il paio di guanti, simbolo del suo primo furto, ai quali si affezionò particolarmente e cominciò a considerare suoi porta fortuna, perché proprio di culo gli era andata quella volta.
Passarono gli anni, qualche cinquantina ovviamente e Geralt aveva perfezionato sempre più la sua arte del furto, certo non era il migliore ladro che si sia mai visto ma un infarinatura di base c’era sicuramente; l’unica cosa che non gli andava a genio era di vivere ancora in un posto così isolato e sperduto ma soprattutto in mezzo alla miseria…

“Basta ne ho gli zebedei stracolmi di vivere in mezzo al letame e in un così buco di culo di mondo, vorrei tanto andarmene e magari diventare ricco rubando ovviamente…si ma dove?”

Passarono altri anni mentre lui passava il tempo a compiere qualche furtarello e a tormentarsi a causa di un’esistenza anonima che lo costringeva rinchiuso in una gabbia, ma poi la svolta finalmente.
Geralt, sempre alla locanda di un paesello vicino casa, stava per compire un altro furto, soggetto del quale era il sacchetto dell’oro di un ennesimo viandante, un vecchio uomo con barba incolta e portamento trasandato; il vecchio uscì Geralt subito gli si fiondò dietro, l’ignaro umano stava passeggiando con il sacchetto attaccato alla cintura che penzolava tintinnando….

“Dai che ce la fò! Dai che ce la fò!” si stava ripetendo mentalmente l’elfo, ad un tratto afferrò il sacchetto con tutta la sua velocità, ma venne immediatamente preso per il polso del vecchio che si girò fissandolo con rabbia….

“Sono fottuto!” Pensò subito il ladro, ma venne tirato dal viandante in disparte…
“Sei troppo impaziente mio caro ragazzo…”Disse il vecchi cambiando espressione e passando così dalla rabbia al divertimento…
“Lasciami o denunciami ma ti prego la predica no!”esclamò Geralt ormai rassegnato alla galera…
“Non solo siamo ladri ma anche spavaldi e sbruffoni! Comunque la mia non voleva essere una predica ma un consiglio…”Detto ciò lasciò il polso dell’elfo e si girò per andarsene…
“Aspetta! Dove te ne vai ora!?” Quasi urlò l’elfo basito di fronte all’inaspettata reazione del viandante…
“Se vuoi ci possiamo incontrare subito fuori il villaggio questa notte, hai talento ladruncolo magari posso darti qualche altro consiglio ah ah ah!”Esclamò il vecchio che si allontanò.

Geralt era allibito, un vecchiaccio del genere che prima lo sgama e poi lo lascia andare, ma che cavolo stava succedendo.
L’elfo andò all’incontro e quella fù l’occasione di fare la conoscenza di Serpico il ladro, un vero ladro non come Geralt Dirivian ladruncolo provinciale; per qualche hanno i due fecero comunella e Serpico istruì il ragazzo il quale prometteva bene sempre meglio ogni mese.
Geralt da Serpico acquisì un po’ più di pazienza, qualche tecnica utile in mezzo alla folla, scassinare, muoversi meno rumorosamente, il culto per Olidammara il dio dei ladri e infine imparò a non fare mai niente per niente perché solo così si poteva tirare aventi in un mondo barbaro e incivile come il loro.
Arrivò il giorno del distacco Serpico doveva partire il suo tempo in quel luogo era finito, perché lui si era definito un ladro itinerante…

“Modo migliore per sfuggire alla forze dell’ordine è quello di spostarsi sempre!” Serpico rispose a Geralt quando il ragazzo gli domandò il significato di “Itinerante”; così se ne andò ma diede al suo apprendista un pezzo di giornale con un annuncio molto particolare…

[Cercasi volenteroso esploratore e cacciatore di tesori, presentarsi presso la “Corporazione dei cercatori di Tesori “ nella città di Camarilla isole centrali…]

“E con questo cosa devo farci?”Chiese incuriosito Geralt
“Perché non vai?!Potrebbe essere una bella esperienza per affinare la tua tecnica di ladro e diventare anche ricco, ma questo è solo uno dei miei tanti consigli ah ah ah!”Così detto e lasciato il biglietto al ragazzo Serpico se ne andò esclamando…
”Chi sa magari un giorno ci rivedremo ah ah ah!”

“Ora sono qua nella città di Camarilla, io Geralt Dirivian ladro di professione e futuro cercatore di tesori diventerò ricco anzi no ricchissimo o si soldi, soldi soldi, soldi soldi soldi…!!!”

Edited by Ner'zhul - 25/11/2008, 18:34
 
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Nardu
view post Posted on 25/11/2008, 15:02




Molto molto carino come BG...anche se non ho mai visto un elfo contadino...
 
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*Revan*
view post Posted on 25/11/2008, 16:30




cmq il witcher nel gioco si chiama Geralt DI Rivia....nn so se il mauro la scritto apposta,cmq anke cosi ci sta bn ^^
 
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Nardu
view post Posted on 25/11/2008, 16:59




credo l'abbia fatto a posta...
 
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Ner'zhul
view post Posted on 25/11/2008, 18:32




Si l'ho fatto a posta anche perchè "di Riva" mi fa cagare manca solo la parte "del Garda" e siamo apposto....
Lo so sul fatto dell'elfo contadino ci ho pensato è vero non si è mai visto un elfo zappare un campo ma è propio quello il problema loro non coltivano da dove cazzo prendono tutti frutti della terra che hanno da mangiare avranno anche loro degli orticelli e siccome nessuno ne parla mai ha dimostrato a tutti che anche gli elfi hanno i loro contadini e i loro bifolchi!!!
 
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4 replies since 25/11/2008, 12:50   68 views
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