CITAZIONE (Ner'zhul @ 9/7/2009, 14:06)
anche se abbiamo il Bardo il Druido e due gragari chierici un pg fatto solo per curare è molto più efficace
Cazzate >_> abbiamo gia sperimentato. Il curatore unico super potente non va bene. E' 1000 volte meglio che tutti siano in grado di curare un minimo (anche stronzate) e che un paio siano più consistenti, in modo che se qualcuno finisce a terra o in una situazione pericolosa può venir "salvato" molto più facilmente al posto dell'unico curatore onnipresente che deve avere migliaia di incantesimi al giorno e si evita che se quest'ultimo cade o è impossibilitato tutti gli altri siano in balia degli avversari.
CITAZIONE (DraziuS @ 9/7/2009, 15:20)
Sono tipi di tank diverso, ma gli unici veri tank sono 2 ora come ora. Gli altri fanno piu' che altro danno e utilità.
Tu hai un concetto di tank veramente sbagliato. E' molto meglio il pg che non subisce danno o che riesce a ridurlo, piuttosto di quello che ha molti PF e ne prende tante.
Ovvio che a un tank più PF non fanno che bene, ma un PG come il barbaro ha bisogno di molte cure per poi essere pronto al combattimento successivo o di molto tempo, questo non fai di lui un buon tank, ma un personaggio resistente.
Il buon tank è quello che deve farsi curare il meno tempo possibile pur essendo al centro del combattimento (o quel che è) e al momento è il monaco, perchè oltre alla CA alta ha degli ottimi TS, eludere migliorato, riduzione del danno e la capacità di curarsi un minimo, rendendolo molto più autonomo di un barbaro (citato sopra) che ha altri punti di forza ma che non è IL tank.
Piuttosto che il barbaro è molto più tank il tuo nano Draz.
Il druido può essere un tank utile se evoca creature, che poi non necessitano di cure e vengono abbandonate al loro destino e non hanno tempi di recupero oppure può essere un tank di emergenza in forma animale grazie ai PF, ma di certo non è il miglior tank per il discorso detto sopra.
CITAZIONE (*Revan* @ 9/7/2009, 15:48)
dei tank nn fanno mai male secondo me...
Sbagliato. D&D non è un mmorpg. Tanti tank significa tanti PG che fanno (inutilmente) la stessa cosa e richiede più impegno dagli healer che hanno più personaggi da seguire. Perchè qui al contrario degli mmorpg non puoi lasciar morire il tank a cuor leggero dicendo "tanto c'è l'altro" e non ci si può nemmeno scambiare l'aggro come si vuole.
Il numero di tank deve essere limitato in modo che loro facciano da scudo umano per gli altri e siano loro il bersaglio principale di cure e buff di difesa.
Ripeto il punto focale su cui bisogna incentrare il party, date le esperienze passate: fare un gruppo dove tutti sono utili e nessuno è indispensabile.Tradotto: un unico cercatore di trappole significa che se muore, è inabile, fallisce, tutti ne prendono le conseguenze; stesso vale per curatore, tank o quel che vuoi.
Altra cosa che si trascura moltissimo è il mago.
Non ce ne frega nulla del danno che può fare con alcuni incantesimi (di certo può far comodo) ma è molto meglio il mago com'è ora mek (casualmente fatto da me) che è in grado di tirar fuori l'incatesimo giusto al momento giusto.
ES: ieri creature invisibili, se non c'era stefano con il suo incatesimo "vedere invisibilità" eravate 10 volte più nella merda. E i casi sono infiniti.
Bisogna valutare che il combattente può fare un numero limitato di cose, le fa più o meno bene e sono più o meno utili, ma fa solo quelle. Un incantatore può fare di tutto.
Per questo consiglio d'inserire classi che danno incantesimi e/o capacità speciali che vi rendano un party versatile e non un battaglione da campo aperto ma per nulla efficace nell'affrontare i problemi più disparati che incontrate nelle vostre avventure come cercatori di tesori.