| Hans Maier, ispettore dell'unica squadra Kripo della sezione A di Vienna, giunge nell'ufficio di buon mattino ed inizia a far mente locale sulle prove raccolte dai suoi uomini.
Questa squadra è la peggior sfida che mi sia mai capitata, tanto potenzale poco sfruttato.
Sfogliando appunti e foto l'ispettore inizia a raccogliere per pertinenza i dati e le informazioni, sperando che l'operazione possa esser d'aiuto per le investigazioni.
Ma guarda te se devo far io questo lavoro?! Si riscopre a pensare l'uomo.
RAPPORTO PRELIMINARE PER IL GENERALE DI POLIZIA DI BERLINO, REFERENTE DELLA SEZIONE "A" DELLA POLIZIA CRIMINALE
All'attenzione del Supremo Ispettore Generale di Berlino, Sig. Franz Heisen.
Redatto dall'Ispettore Kripo, Hans Maier.
Vienna (Mittlestatd), Quartier Generale della Gestapo (Distretto VII), 28 Gennaio 1957.
Sospetti o individui di rilievo
- Mark Shulz, avvocato privato di 45 anni di stirpe germanica (Viennese, puro al 70%), attualmente scomparso (si sospetta sia l'aggressore delle vittime in strada, dato alle fiamme dalla Feuerbrigade). Proprietario dell'abitazione sotto analisi.
Note: la famiglia Shulz disponeva di grandi possibilità economiche (ritrovamento di molto denaro e oggetti di valore nella cassaforte della casa).
- Adina Almust, casalinga e tutrice di 30 anni di stirpe germanica (Viennese, pura al 70%), attualmente deceduta (vedi paragrafo autopsie).
- Nana Shulz, bambina di 8 anni figlia di Mark Shulz e Adina Almust, attualmente deceduta (vedi paragrafo autopsie).
- Peter Shulz, bambino di 4 anni, figlio di Mark Shulz e Adina Almust, attualmente deceduto (vedi paragrafo autopsie).
- La famiglia Shulz non ha attività particolari o eventi di rilievo noti alla Gestapo da segnalare. Vero che la professione del sig. Shulz potrebbe avere dei lati oscuri.
- Theodolf Gottlob, commerciante e proprietario di un'attività situata nel Distretto VIII (Mittlestatd), vicino di casa della famiglia Shulz, attualmente sotto custodia presso il Distretto VII di Vienna in attesa di perizia psichiatrica.
- Jacob Lutter, operaio presso le fabbriche BMW, unico superstite dell'aggressione di morti avvenuta il 21 gennaio alle prime ore del mattino, attualmente deceduto suicida.
- Generalità sconosciute (allegato identikit ottenuto da testimonianze oculari), consegnatore e fattorino apparentemente in ottimi rapporti con la famiglia Shulz, attualmente ricercato per essere interrogato.
Analisi sulla casa (documentata con foto)
- La casa si presentava con porte e finestre chiuse dall'interno.
- La porta sul retro era chiusa con il chiavistello ed è stato necessario sfondarla per poterla aprire.
- La porta sulla strada era chiusa a chiave, ma il chiavistello non era inserito.
- La corrente era stata staccata dall'interruttore generale posto in cantina.
- La mansarda risultava inutilizzata da settimane.
Ritrovamenti nella casa
- Il lavello in cucina contenteneva i resti di una cena, con piatti e stoviglie sporchi, come se qualcuno programmasse di sistemare in un secondo momento.
- Nel frigo vi era del cibo avariato da qualche giorno (presumibilmente 2-3 giorni).
- Il letto dei genitori era sfatto e lordo di sangue e brandelli di carne.
- La coperta del letto della bambina era stava completamente tirata giu.
- La coperta del letto del bambino era sollevata solo da un lato (verso la porta della stanza).
- La tavoletta del bagno era alzata.
Ritrovamenti particolari
- All'interno di una cassetta di sicurezza antiscasso, nascosta in un vano dell'armadio dei coniugi Schulz, sono stati ritrovati documenti da classificare come Attentati al Reich. E' in corso la verifica della veridicità delle informazioni riportate. L'analisi calligrafica indicano che sono state scritte dallo stesso individuo.
- All'interno della medesima cassetta è stata rinvenuta una lista di 27 nomi, senza alcuna indicazione, sia maschili che femminili. E' in corso la ricerca anagrafica per stabilire le identità degli individui, se esistenti.
Tracce biologiche
- Lo stanzino che va sul retro non presentava tracce biologiche di alcun genere.
- Il salotto riporta tracce di sangue di vario genere, contaminate ed inconcludenti.
- Nella cucina vi sono delle orme di piedi nudi nel sangue dei coniugi Shulz.
- Medesime tracce di sangue, accompagnate ad orme di mani e piedi di una bambina, sulle vie di accesso del salotto e le scale che portano al piano superiore.
- Sangue e tracce di tessuti o organi nel letto matrimoniale dei coniugi Shulz, di loro appartenenza.
- Sangue del sig. Shulz sulla finestra sfondata che da sul retro della casa, nel giardinetto e nel vialetto.
- Urina di Peter Shulz nella cavità nel muro sul retro della libreria.
Impronte
- Sono state rinvenute diverse impronte di mani su porte e finestre del piano terra appartenenti a Nana Schulz; trasmissione avvenuta con deposito di sangue.
- Sono state rinvenute diverse impronte di piedi sulle scale che collegano il piano terra al piano superiore appartenenti a Nana Schulz; trasmissione avvenuta con deposito di sangue.
- Rinvenute due serie differenti d'impronte sull'interruttore generale nella cantina, ancora non identificate.
Autopsie e referti medici
Soggetto #1: identificazione presunta - Nana Schulz
- Descrizione: cadavere di una ragazza di stirpe caucasica, di circa 10 anni. Risulta mancante il cranio, esploso a causa di un colpo di arma da fuoco di alto calibro, e gran parte dello sterno e degli organi interni del torace. Gli arti presentano gravi ferite da arma da fuoco.
- Causa del decesso: non pervenuto
- Tempo trascorso nello stato del Risveglio: non pervenuto
- Classificazione tipologia di Morto: Homo Mortuus Maior
- Note: trovata insolita concetrazione di anestetici, sonniferi e antidolorifici nel sangue. Nessuna traccia di violenza sessuale (rilevala la verginità del soggetto).
Soggetto #2: identificazione - Adina Almust
- Descrizione: cadavere di una donna caucasica corrispondente alla descrizione del soggetto, con profondi segni di morsi e lacerazioni a livello addominale.
- Causa del decesso: forte emorragia interna ed esterna causata da ingenti danni agli organi interni dell'addome. L'arma del delitto sembra essere il morso di una dentatura corrispondente ad un bambino.
- Tempo trascorso nello stato del Risveglio: 3 giorni
- Classificazione tipologia di Morto: Homo Mortuus Obnoxius
- Note: trovata insolita concetrazione di alcuni sonniferi nel sangue, non in dose letale ma sufficiente a stordire per ore il soggetto; sul braccio destro è stato rinvenuto il foro di un ago.
Soggetto #3: identificazione - Peter Schulz
- Descrizione: cadavere di un bambino di circa quattro anni corrispondente alla descrizione del soggetto. Riporta fratture di braccia e gambe in più punti avvenute post mortem.
- Causa del decesso: arresto cardiaco dovuto a forte stress, vista l'età, lo stato di salute e l'elevato tasso di adrenalina nel sangue.
- Tempo trascorso nello stato del Risveglio: circa 3 giorni
- Classificazione tipologia di Morto: Homo Mortuus Larvaris
- Note: il soggetto indossava il pigiama inzuppato della propria urina.
Paziente Jacob Lutter - Cartella clinica 453A dell'Ospedale centrale di Vienna
Prognosi: Il soggetto è stato condotto d'urgenza all'ospedale con il braccio destro praticamente strappato dal resto del corpo. La gamba sinistra presentava profondi morsi e lacerazioni che ne hanno richiesto l'amputazione chirurgica. Il resto del corpo ha riportato forti contusioni e frattura di alcune costole.
Considerazioni personali
Le testimonianze del vicinato riportano che il Sig. Schulz riceveva numerose consegne da parte di un fattorino non addetto alle Poste del Reich, con frequenza sempre maggiore da alcune settimane a questa parte. Da circa una settimana il fattorino non è stato più avvistato.
Mi viene da pensare che questo fattorino sia collegato con il traffico delle informazioni riservate custodite dal Sig. Schulz e che siano queste la causa della morte della famiglia avvenuta per mano di un possibile sicario.
Probabilmente l'avvocato ha avuto contatti con informatori o fonti durante la sua attività che hanno attirato le attenzioni di qualche individuo molto importante.
Qualora anche solo alcune delle informazioni riportate possano rivelarsi veritieri consiglio l'intervento della Sipo.
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